E’ di gran lunga l’evento più atteso del Settembre al Borgo il concerto che domani (3 settembre inizio ore 20,30) Vinicio Capossela, terrà al Teatro della Torre per la terza giornata del festival diretto da Casimiro Lieto. A dimostrarlo la vera e propria caccia al biglietto

che si è scatenata appena è stato annunciato il live del cantante tedesco di nascita ma irpino doc, con i tagliandi esauriti nel giro di due ore e tantissimi i fans che, rimasti fuori dai 500 fortunati, dovranno accontentarsi di godersi il concerto dal maxischermo allestito in piazza. Capossela sbarca a Casertavecchia per l’unica tappa campana finora (quella di Ischia dello scorso 18 giugno era una sorta di prova aperta) del tour estivo di “Marinai, Profeti e Balene”, che lo sta portando giro per tutta Italia per presentare dal vivo il nuovo doppio disco di inediti pubblicato lo scorso 26 aprile.

“Un viaggio epico e corale che esalta la solitudine”, così l’autore definisce il suo lavoro subito diventato disco d’oro, con dieci settimane consecutive nella top ten dei più venduti, nonostante qualche perplessità della critica. Pieno di riferimenti marinari e soprattutto di letteratura di mare, l’album si compone di diciannove tracce.

I riferimenti letterari sono tanti e di vario genere, dall'”Odissea” a “Moby Dick” (da cui vengono tratti diversi testi), fino alla Bibbia, “il libro più saccheggiato dal rock”. Fonti importanti per raccontare storie di destini esemplari e solitudini irreparabili, come quella del Billy Budd di Hermann Melville, un condannato a morte che sta vivendo la sua ultima notte di vita, in attesa del patibolo.

“Il disco è stato registrato seguendo lo stesso metodo con cui si costruiscono le barche” – ha detto Capossela. “Siamo partiti dallo scheletro, ovvero dal pianoforte, e poi abbiamo messo in piedi il resto. Non a caso, il pianoforte ha una forma che è a metà tra il capodoglio e una barca. Anzi, il piano è un po’ come una montagna: non puoi farlo venire da te, sei tu a dover andare da lui. Ti obbliga a stare in un luogo”.

Tre i brani registrati a Creta, svincolo fondamentale di questo cd: Vinocolo, Job, Aedo e Dimmi Tiresia, con la collaborazione di Psarantonis – lo Zeus con la lyra, come lo chiamano in Grecia, uno dei massimi esponenti della musica tradizionale ellenica: ”Ero a Creta per scrivere i brani “omerici” del disco. Lì ho incontrato la persona e la sua musica. Una voce e una musica che sembravano scaturire da quella terra stessa, una terra ancestrale, antichissima, profonda ed enigmatica, e così la voce di Psarantonis, che è un uomo laconicos, di poche parole, tace in tutte le lingue, e apre le porte al suono della terra. Per lui Zeus era un pastore e abitava ad Anoghia, il suo paese, in una via adiacente casa sua. E’ stato un piccolo miracolo riuscire a registrare insieme, occasione per tutti per conoscere da vicino questo grande, forse ultimo Aedo. Lo spettacolo di stasera seguirà le rotte dell’album, ma verranno avvistate anche coste già esplorate e personaggi conosciuti. Sarà un viaggio avventuroso, comunque protetto da stelle favorevoli, o fuorviato dalle contrarie, tra ciclopi, meduse, polpi innamorati, veggenti, semidei, eroi, naufraghi, ammutinati e grossi, grossi pesci. Vedremo da lontano Troia bruciare e ballare il Minotauro, raccoglieremo relitti nella risacca di una morna fino ad ascoltare il canto incessante delle Sirene.

Insieme a Capossela si esibiranno in una scenografia letteralmente ridotta all’osso, la fedele ciurma di uomini-pesce composta da: Mauro Ottolini (trombone, conchiglie, ottoni, flauti, kalimba, temporale), Achille Succi (flauti, shakuhachi, shehnai, tin whistle), Alessandro “Asso” Stefana (chitarre, banjo, baglama), Glauco Zuppiroli (contrabbasso), Zeno De Rossi /o Diego Sapignoli (batteria, conga, gong delle nuvole, teste di morto), Francesco Arcuri (sega musicale, balafon, campionatore, steel drum, saz, santoor), Vincenzo Vasi (theremin, campionatore, marimba, voce, glockenspiel), e con Edoardo Rossi a fare da coro con uno sgambettante trio di sirenette: Le Sorelle Marinetti.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui