Continua la collaborazione tra il Goethe Institut di Napoli e il Nuovo Teatro Sanità, con lo spettacolo Destinatario sconosciuto, che sabato 24 marzo alle ore 21.00 va in scena per la prima volta a Napoli, proprio sul palcoscenico di piazzetta San Vincenzo. Il lavoro teatrale, adattato e diretto da Rosario Tedesco, è interpretato da Nicola Bortolotti e dallo stesso Tedesco e vede la partecipazione di un ensemble vocale del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, diretto da Carlo Mormile. Prodotto dal Goethe Institut Neapel e da Bartolotti e Tedesco, Destinatario sconosciuto è ispirato al romanzo Adress unknown della scrittrice statunitense Kathrine Kressmann Taylor, pubblicato nel 1938, che apre un inquietante squarcio sulle persecuzioni razziali che in quegli anni il regime nazista comincia a mettere in atto. Lo spettacolo replica domenica 25 marzo alle ore 18.00, per info e prenotazioni 3396666426 oppure all’indirizzo email info@nuovoteatrosanita.it. Il costo del biglietto è di 5 euro. Il testo è costruito nella forma di un romanzo epistolare, che vede un fitto scambio fra due amici e soci in affari che vivono in situazioni storiche e politiche diverse: uno, ebreo, è rimasto negli Stati Uniti, dove si svolgeva l’attività di mercanti d’arte dei due soci, l’altro, tedesco, torna invece a vivere in patria, dove progressivamente si avvicina all’ideologia hitleriana. Il carteggio tra i due rivela il senso profondo dei cambiamenti che di lì a poco sconvolgeranno l’Europa intera. La lontananza tra i due protagonisti, infatti, è dapprima solo geografica, ma poi l’estraneità cresce e diventa tangibile, fino a quando le parole si trasformano in armi letali. A proposito del suo ultimo lavoro teatrale, il regista Rosario Tedesco racconta: «Dopo 10 anni di repliche de Il Vicario di Rolf Hochhuth, ho sentito il bisogno di ritornare su quel periodo storico, sui fatti che hanno travagliato la Germania e l’Europa durante il periodo nazista. La mia attenzione si è rivolta a una fase precedente il conflitto, il 1933, il momento dell’ascesa al potere di Hitler, il momento in cui le ombre si estendevano su un’intera nazione, ancora ignara delle conseguenze di quello che è stato definito un delirio, e in modo non meno ipocrita come un’infatuazione. Ho scelto questo romanzo breve di K. Kressmann-Taylor, forse per il suo carattere privato, dapprima intimo e poi morboso. La grande amicizia che lega i due protagonisti e il suo progressivo disfarsi, come sintomo di una trasformazione – che si configura come discesa agli inferi – dell’idea stessa di umanità, valori, cultura. Ed è sorprendente come un testo breve riesca a illuminare così bene e a dissolvere gli enigmi della storia. Fin dall’inizio ho voluto che la “partita a scacchi” che si gioca tra i due protagonisti avesse un contrappunto musicale – non un accompagnamento, ma una struttura che si intrecci al testo stesso». Le musiche selezionate sono di Mozart, Paul Hindemith e Ilse Weber, e vogliono rappresentare un percorso nella storia tedesca, che racconta meglio delle parole ciò che resta indicibile. Il primo brano, Bona nox di Mozart, descrive, con tutta la sua leggerezza e scanzonata goliardia, la Germania prima del nazismo; segue un secondo brano di Hindemith, La Biche (su testo di Rilke), che è un esempio di quella Entartete Musik (Musica degenerata), che apre uno squarcio sulla censura e sul vero volto del regime; il terzo e ultimo brano è di Ilse Weber, Wiegala, una lugubre ninna nanna che ci conduce direttamente sulla soglia delle camere a gas, dove non furono risparmiate nemmeno ai bambini.
Nuovo Teatro Sanità, piazzetta San Vincenzo, Rione Sanità – Napoli
Costo del biglietto: 5 euro
Info e prenotazioni: 3396666426 info@nuovoteatrosanita.it www.nuovoteatrosanita.it