NAPOLI – In occasione del Natale, ormai alle porte, l’Associazione Culturale NarteA continua a partecipare ai programmi natalizi, con il patrocinio morale dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, promovendo anche nuovissimi eventi con l’intento di salvaguardare il patrimonio partenopeo: “Kairòs, sussurri del tempo” è un’esclusiva visita teatralizzata, proposta da NarteA e dal Museo delle Arti Sanitarie dell’Ospedale degli Incurabili, per la valorizzazione del territorio e la ri-scoperta della cultura napoletana. A questo proposito, gli organizzatori hanno deciso che l’iniziativa contribuirà al progetto di restauro del Museo delle Arti Sanitarie.
“E’ necessario continuare su questa strada – afferma il direttore artistico di NarteA Febo Quercia –, consapevole che il tempo che dedichiamo alla valorizzazione della nostra terra, non è tempo perso. Credo che sia importante far scoprire e riscoprire ai napoletani, e a chiunque voglia, i tanti tesori di questa città”.
Sabato 22 dicembre 2012, ore 18:30, l’Associazione Culturale NarteA e il Museo delle Arti Sanitarie aprono al pubblico “Kairòs, Sussurri del tempo”, un inedito percorso teatralizzato, che vuole trascinare i visitatori alla scoperta della rinascimentale struttura del Complesso degli Incurabili, attraverso personaggi storici redivivi, animati da attori professionisti, quali Federica Altamura, Irene Grasso, Raffaele Ausiello e Stefano Ferraro. Un’immersione alternativa nel segno della storia e delle tradizioni partenopee, nel pieno periodo di fioritura del Rinascimento napoletano, in quel luogo dove il tempo resta imprigionato, come l’impronta di un momento in cui i sentimenti diventano protagonisti assoluti delle vicissitudini storiche: l’ospedale degli Incurabili non fa eccezione. Fondato nel 1521 da Maria Lorenza Longo che volle tener fede ad un voto fatto quando era vittima di una malattia che l’aveva paralizzata, oltre ad altri pregi, questo spazio racchiude in se il segno di un tempo, il respiro di un battito ormai andato, che si ferma a guardare le passioni, gli amori, gli ideali che si sono susseguiti nei secoli tra quelle mura. Come mostrano le donne della Buona Morte che sono qui passate, c’è sempre un tempo per cambiare…o meglio c’è un tempo per ogni cosa: vivere, soffrire, guarire, amare, morire! In questo luogo, in ogni momento, si sente ancora il sussurro di quel tempo, che parla ancora.
L’ingresso al pubblico è previsto al Complesso degli Incurabili, sito a Napoli in via Maria Longo n. 50, su prenotazione obbligatoria al 339.7020849 – 334.6227785. Costo € 15,00 a persona.