Alla conferenza stampa, tenutasi in mattinata presso il Pan – Palazzo delle Arti di Napoli, sono intervenuti: Nino Daniele, assessore alla Cultura del comune di Napoli; Alessandra Clemente, assessore alle Politiche Giovanili e alla Creatività del comune di Napoli; Valerio Caprara, presidente Film Commission Regione Campania; Giuseppe Colella, presidente Coordinamento Festival Cinematografici Campania; Enny Mazzella, vice presidente Coordinamento Festival Cinematografici Campania; i responsabili dei festival aderenti al Coordinamento. Ha moderato Carlo Cremona, presidente dell’associazione i Ken Onlus.
Ha aperto gli interventi l’assessore Daniele, che, nel garantire il pieno sostegno dell’amministrazione comunale all’iniziativa, ha tenuto a sottolineare “l’enorme valore culturale del progetto e l’importanza per la città di Napoli di ospitare la nascita di un’aggregazione di operatori dell’intera regione Campania, spinti dalla passione per il cinema e dalla volontà di perseguire con serietà e professionalità i propri obiettivi”. L’assessore Clemente, nel confermare la disponibilità espressa dal collega Daniele, anche mediante la messa a disposizione di spazi e strutture del comune, ha evidenziato che “la cultura è partecipazione, è inclusione, è ricchezza, e pertanto va sostenuta”. Il presidente e primo promotore del Coordinamento, Giuseppe Colella, curatore del progetto SchermoNapoli in seno al Napoli Film Festival, ha ricordato come l’associazione risponda ad una specifica esigenza riscontrata, all’atto della prima convocazione, anche tra gli altri colleghi ed operatori culturali “La mutua collaborazione ed il lavoro che svolgiamo inseguendo obiettivi comuni rafforzeranno sicuramente i singoli progetti culturali che ci hanno accomunati.” Valerio Caprara, critico cinematografico, docente universitario, nonché presidente della Film Commission Regione Campania, si è soffermato sugli obiettivi che l’Associazione dovrebbe perseguire: “l’armonizzazione delle date degli eventi; la circuitazione e diffusione delle opere, tramite scambi tra i vari festival; l’istituzione di un tavolo permanente tra gli addetti ai lavori, per la realizzazione della Casa del Cinema a Napoli”. Il professor Caprara ha inoltre ribadito “l’importanza di realizzare festival per il pubblico, che non siano né inutili passerelle di ospiti illustri, né penitenziali riunioni di adepti”. La vice presidente del Coordinamento, Enny Mazzella, direttrice organizzativa dell’Ischia Film Festival, ha ricordato come “l’aver previsto dei parametri da rispettare per aderire al Coordinamento – almeno 3 edizioni di svolgimento, la presenza di un concorso e di una giuria, la produzione di un catalogo cartaceo oppure on line – vada nell’interesse dei festival stessi, a tutela della serietà dei soggetti coinvolti”.
Mazzella ha anche ricordato che, in aggiunta ai fondatori del Coordinamento, “sono già numerosi i festival che hanno fatto richiesta di adesione. Per le realtà che non rispettassero pienamente i requisiti di ammissibilità, verrà creato una sorta di laboratorio, propedeutico all’ingresso nel vero e proprio Coordinamento”. Nel tirare le fila degli interventi, il moderatore Carlo Cremona, organizzatore di Omovies, festival del cinema omosessuale e questioning, ha indirizzato un pensiero “ai ragazzi che si sono tolti la vita per la difficoltà di vedere accettata la loro omosessualità”. Non riuscendo a partecipare personalmente, per concomitanti impegni istituzionali, l’assessore regionale alla Cultura, Professoressa Caterina Miraglia, ha fatto pervenire ai responsabili del Coordinamento un messaggio con i “migliori auguri di buon lavoro ed un sentito incoraggiamento per l’iniziativa, che testimonia ancora una volta come gli imprenditori campani sappiano mettersi in rete senza personalismi, con spirito di gruppo ed abnegazione. Sono sicura che proprio questa sia la via maestra per garantire il livello di eccellenza delle iniziative culturali, ed in particolare di quelle legate al mondo della cinematografia, nel nostro sempre fervido territorio” Antonio Borrelli, responsabile del gruppo cinema del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, e membro del consiglio direttivo del Coordinamento, ha preso la parola per ribadire “l’urgenza, da parte dell’istituzione regionale, di approvare la legge sul cinema, essendo la Campania una delle poche regioni a non essersi dotata ancora di questo strumento di regolazione normativa del settore”. Borrelli ha inoltre ricordato “l’attenzione privilegiata e il dialogo che il Coordinamento istituirà con gli operatori che a vario titolo – sotto forma di rassegne, eventi, cineforum – contribuiscono alla promozione della cultura cinematografica”. Sono soci fondatori del Coordinamento i seguenti festival: A Corto di Donne, CineFortFestival, Corto Nero, Faito Doc Festival, Festival del Cinema dei Diritti Umani, Intima Lente, Ischia Film Festival, Linea d’Ombra – Festival delle Culture Giovani, Marano Ragazzi Spot Festival, Mediterraneo Video Festival, Mitreo Film Festival, Napoli Film Festival, Omovies – Festival di cinema omosessuale e questioning, Premio Nazionale Bernardino Zapponi per Cortometraggi, SchermoNapoli, Social World Film Festival, Valsele International Film Festival. Finestra ufficiale del Coordinamento è il sito internet –www.festivalcinemacampania.it – attraverso il quale saranno aggiornate le attività dei festival aderenti e dei partner culturali, segnalando nuove pubblicazioni di bandi, date di svolgimento delle manifestazioni e ogni altra notizia utile. Il sito intende divenire nel tempo, filtrando e armonizzando i contenuti provenienti da fonti diverse, il portale dell’informazione cinematografica in Campania, uno strumento tecnologico specializzato a disposizione di cinefili, studiosi e appassionati per orientarsi tra le molteplici attività legate al cinema.