«Ringrazio tutti di questa bellissima città. Non sapevo che era così, ho scoperto la grazia e l’eleganza, e la cura per la bellezza che vi fa molto onore». Queste le parole di saluto di un’entusiasta Lina Sastri che si è congedata dal pubblico presente nella Cattedrale di Acerra, ieri sera, dopo lo spettacolo “Accadde a Natale”.
Prima dell’esibizione l’attrice ha passeggiato per le vie del centro illuminate a festa, ha sorseggiato un caffè e mangiato dolci al bar in piazza Duomo, ha visitato alcuni negozi del centro storico e si è recata presso il Castello Baronale di Acerra. Una visita veloce, ma attenta e scrupolosa, al Museo di Pulcinella e al Museo del folklore e della civiltà contadina, dove si è complimentata per le opere presenti, per l’allestimento museale e per la splendida illuminazione. Alle 19,30 è iniziato il suo spettacolo in una Cattedrale gremita di gente, anche più della capienza prevista: profondi occhi scuri, pelle candida, capelli bruni sciolti su una sciarpa rossa la Sastri, accompagnata da due musicisti, ha spaziato tra stile classico e modernità, tradizione napoletana e orgoglio italiano, con rara grazia e sensibilità, recitando prima la liturgia della Nascita dai Vangeli degli evangelisti Matteo e Luca, poi la poesia di Natale di Madre Teresa di Calcutta, e ancora testi di Gozzano, Quasimodo, Saba, Pascoli, Di Giacomo, Russo, proseguendo con passi dei racconti “Sogno di Natale” di Luigi Pirandello, “Natale a Regalpetra” di Leonardo Sciascia, “Il Natale di Martin” di Tolstoj, chiudendo infine con “Quanno nascette Ninno”, canto scritto nel XVIII secolo da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, da cui deriva il canto “Tu scendi dalle stelle”. Uno spettacolo in musica e parole dove Lina Sastri ha raccontato la sua terra con le parole immortali del Natale, passando, come sempre, dalle parole alla musica, in un flusso dell’anima che va e viene, facendo vivere suoni e pensieri nei tantissimi spettatori presenti, divenuti una “poetica cantata poetica di Natale”. Al termine della manifestazione un’emozionata bambina ha consegnato alla signora Sastri un mazzo di fiori, mentre l’Amministrazione comunale ha donato una statua artistica di Pulcinella. “Accadde a Natale” fa parte del “XIII edizione del Palio dei Quartieri: Il Giracastelli, di castello in castello”, manifestazione promossa dai Comuni di Acerra (ente capofila), Casamarciano, Cicciano, Roccarainola, Avella e Sirignano e organizzata con Fondi comunitari FESR 2007/2013 Regione Campania. Tantissimi eventi, cortei storici medioevali, giocolieri, visite guidate ai monumenti e alle bellezze del territorio, percorsi gastronomici, arte e musica, che a partire dall’8 dicembre 2013 coinvolgeranno ogni mese le città promotrici e l’intero territorio campano fino a fine del mese di maggio 2014.