Nella manovra l’aumento della tassazione sugli immobili “appare ingiustificatamente punitivo. Dalla relazione tecnica al ddl, emerge infatti un consistente aumento del prelievo fiscale sulla casa per circa 1,9 miliardi di euro nel triennio”. Lo ha sottolineato la presidente dell’Ance (l’associazione nazionale dei costruttori edili) Federica Brancaccio in audizione in Senato, auspicando che le maggiori entrate “siano quantomeno destinate alla riduzione della pressione fiscale sulla casa e servano a finanziare incentivi utili alla rigenerazione urbana delle nostre città”, partendo dalla proroga del Superbonus per i lavori in dirittura d’arrivo nei condomini.
Contromano
Orta di Atella a un bivio: ritorno ai tempi bui delle tangenti o spazzare via gli pseudo-politici del passato
di Mario De Michele
“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi”. Quando il replicante Roy Batty di Blade Runner ha pronunciato il suo...
News
Cesa, ridotta del 50% la Tari per le case-ufficio: la scelta di Guida sarà pagata a caro prezzo dai cittadini. Danni ingenti anche in caso di “sanatoria”
Mentre i cittadini vengono subissati dalle cartelle esattoriali della Sogert per la riscossione del canone idrico l’amministrazione di Cesa ha concluso l’iter per ridurre...












