“La mia candidatura parte da lontano e racchiude l’esperienza amministrativa, l’impegno dimostrato nelle mie pregresse esperienze politiche e, soprattutto la volontà di fare politica per il mio paese”. Esordisce così il dottor Giuseppe Fiorillo, candidato della lista Campania Libera  per le elezioni del Consiglio Regionale, che ribadisce i punti salienti della sua campagna elettorale.

 

SANITA: “Uno dei punti saldi del mio programma elettorale è il potenziamento delle strutture sanitarie del comprensorio che rappresento come l’ospedale “Moscati” di Aversa, “San Giovanni di Dio” di Frattamaggiore e l’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta. La salute è un diritto dei cittadini e deve essere servita attraverso degli standard di assistenza e sicurezza molto alti tali da garantire un sistema efficiente. Con Vincenzo De Luca, la Campania istituirà finalmente il Registro dei Tumori, strumento necessario per conoscere i tassi di mortalità ed i dati di incidenza delle patologie oncologiche nella provincia casertana”.

AMBIENTE: “Stop ai roghi, avvio di bonifiche e maggiori controlli sugli alimenti. Noi cittadini campani dobbiamo avere il diritto di poter vivere serenamente la nostra terra. Noi diciamo ‘stop’ ai roghi che uccidono quella che era definita come ‘Terra felix’. Il nostro obiettivo è quello di riportarla allo splendore di un tempo. Dobbiamo adoperarci affinché vengano scoraggiati e puniti tutti coloro che abbiano intenzione di sversare rifiuti illeciti nella nostra meravigliosa terra. Mai più terra dei fuochi. Mai più montagne di immondizia”.

LAVORO: “Il tema del lavoro è una priorità del mio programma elettorale. Sento il dovere civico e morale di tutelare i padri di famiglia che, per colpa della grave crisi economica, rischiano di perdere il proprio posto di lavoro; come sta accadendo ai lavoratori ex Indesit. Sapere che molti giovani lasciano la propria terra d’origine per cercare lavoro altrove è davvero mortificante. Bisogna dare l’opportunità a questi giovani di creare il proprio futuro nella loro terra natia e non di doversi spostare altrove per realizzare i proprio progetti. L’impegno sarà massimo per coinvolgere tutte le parti poiché da soli non risarà futuro migliore!”.

CULTURA: “Far rinascere la cultura attraverso l’istituzione di un’università del polo archeologico dei Comuni Atellani che faccia capo all’antica città di Atella che sta venendo alla luce dagli scavi in corso a Sant’Arpino. M’impegnerò in prima persona per far confluire i fondi in questo progetto e cercare di recuperare quello che è il nostro patrimonio culturale, perché la cultura nasce dal territorio”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui