“Biocidio, ecoreati: rilanciare l’iniziativa del Marchio di Qualità Sanitaria, Ambientale, dell’Allevamento e per l’intera filiera dell’Agroalimentare”. Lo ha dichiarato il candidato al Consiglio Regionale del Partito Democratico, Gennaro Oliviero, a margine del sì definitivo del Senato sulla nuova legge relativa all’introduzione nel codice penale dei “nuovi delitti” contro l’ambiente “Dopo anni di battaglie intraprese da Movimenti, Comitati e diverse Forze Politiche, i crimini contro l’ambiente non sono più delle semplici contravvenzioni ma dei veri e propri “delitti”. L’inquinamento, il disastro ambientale, l’impedimento dei controlli, l’omessa bonifica, il traffico di materiale radioattivo diventano così dei veri e propri reati. La Politica, dal suo canto, ha l’obbligo, non solo morale, di rispondere con azioni concrete e misure precise che sappiano tutelare e valorizzare il patrimonio dell’eccellenza dei “prodotti tipici”. Pensiamo, come punto di inizio, alla proposta legislativa, presentata e approvata lo scorso 2013, relativa al “Marchio di Qualità Sanitaria” e agli interventi consequenziali che erano da mettere in atto, per l’intera filiera Agroalimentare. Tuttavia, ogni iniziativa deve preliminarmente fare i conti con una dimensione civica, sia di natura culturale che sociale, all’interno di un territorio che, nonostante gli echi attuali della Terra dei Fuochi, continua orgogliosamente a contribuire al Made In Italy, cercando di arginare le continue aggressioni-speculazioni mediatiche e finanziarie, rimbalzate soprattutto dal “rumoroso” silenzio calato in questi ultimi 20 anni”.

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