CASERTA – Il fallimento dell’ACMS, con la conseguente scomparsa del servizio pubblico di trasporto ha determinato i sindaci dei comuni di Santa Maria La Fossa Antonio Papa e Grazzanise Pietro Parente per mettere ‘nero su bianco’ e scrivere agli Assessorati Mobilità e Trasporti della Regione Campania e della Provincia di Caserta,
nonché al Prefetto di Caserta, per sottolineare le enormi difficoltà per le rispettive popolazioni e dichiarandosi disponibili a fornire la massima collaborazione per raggiungere l’obiettivo di una più rapida azione di governo che possa ripristinare il sistema di trasporti nella Provincia e in particolare nei territori dei comuni di Santa Maria La Fossa e Grazzanise. “I sottoscritti sindaci dei comuni di Santa Maria La Fossa e Grazzanise, – si legge nella nota – Atteso che gli ultimi eventi aziendali hanno prodotto al fallimento dell’Azienda Casertana Mobilità e Servizi, per cui già da oltre quindici giorni il nostro territorio non è servito da mezzi pubblici; Considerato che in particolare le popolazioni scolastiche dei due territori Comunali stanno registrando enormi difficoltà nel raggiungere gli istituti medi superiori e universitari per la normale frequenza delle attività didattiche e formative; Considerato che a Grazzanise insiste un Istituto Tecnico Industriale ormai difficilmente raggiungibile dagli alunni dei paesi del circondario; Premesso – continuano i sindaci Papa e Parente – che il bacino di utenza dei Comuni qui rappresentati è impossibilitato a raggiungere gli altri Comuni della provincia di Caserta ed in generale delle altre Province Campane, in cui sono concentrati Aziende di Servizi, Enti e uffici pubblici;Valutato il grave disagio, in particolar modo della popolazione anziana e/o di quella sprovvista di autonomi mezzi di trasporto;per quanto tutto sopra descritto, si appellano alle Autorità in indirizzo allo scopo di trovare conforto nella più rapida azione di governo che possa ripristinare il sistema di trasporti nella Provincia e in particolare nei nostri territori. Le Amministrazioni Comunali qui rappresentate – concludono i sindaci Papa e Parente – si impegnano a fornire la massima collaborazione per raggiungere l’obiettivo di cui in narrativa e vedere risolta definitivamente la grave problematica di detto servizio pubblico”.
