CASERTA – In una affollatissima biblioteca del dipartimento di matematica, della Seconda Università, in via Vivaldi 43, Caserta, ha avuto luogo l’incontro sul tema ‘DIVENTARE UN PAESE PER GIOVANI E VINCERE LA VITA PRECARIA’.

Ad organizzarlo l’Associazione TrecentoSessanta, che con l’iniziativa ha mosso il suo primo passo ufficiale anche in provincia di Caserta, e che vede tra i suoi esponenti politici di punta il consigliere regionale Lucia Esposito e il capogruppo provinciale del Pd Giuseppe Stellato. Oltre ai relatori sono intervenuti esponenti politici da tutta la provincia, dal parlamentare Stefano Graziano a numerosi sindaci e segretari di partito. Presente anche la leder provinciale della Cgil Camilla Bernabei. Tantissimi i giovani, come è stato più volte evidenziato nel corso dei vari interventi. A portare il proprio saluto c’era anche il segretario provinciale del Pd, Dario Abbate, mentre l’intervento introduttivo è stato del consigliere provinciale Giuseppe Stellato. Molto interessante il confronto sul tema del convegno, tra i presidi della Seconda Università Augusto Parente, Paolo Pedone e Gian Maria Piccinelli con i giovani, rappresentati nell’occasione da Arturo Formicola, coordinatore Run Campania e Pasquale Fiorenzano, del Consiglio degli Studenti della Sun. “Tanto l’Università casertana sta facendo, tanto ancora può essere fatto, i giovani rappresentano un sicuro investimento sul quale puntare”. Lucia Esposito ha dal canto suo evidenziato la necessità di lavorare per creare le condizioni necessarie affinché l’Università possa sempre di più esprimere le proprie potenzialità a beneficio di un territorio che ne ha assoluta necessità. Le conclusioni sono state tratte dal deputato Guglielmo Vaccaro, che ha fatto propri gli elementi di spunto emersi dall’interessante dibattito, ed anche di ‘provocazione’, assicurando il proprio, massimo, impegno per i giovani e per una maggiore integrazione tra Università e territorio.

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