“San Nicola è alle prese con l’approvazione di un bilancio che non sarà facile far quadrare, in cui una seria lotta agli sprechi aiuterebbe non poco a ridurre le spese comunali. Un esempio sono le ben 24 fatture di Telecom Italia che ogni bimestre vengono emesse a carico del nostro comune per le linee telefoniche dell’intero ente. Sommando gli importi di queste fatture si arriva a un totale che supera gli 11.000€ (si vocifera che l’importo annuale ammonti a circa 80.000€!), una cifra enorme anche considerando, da quanto si evince dalle determinazioni di pagamento, che più uffici adiacenti possiedono ognuno una propria linea telefonica indipendente.” E’ quanto denunciano gli attivisti del Movimento 5 Stelle di San Nicola la Strada che domenica saranno in Piazza.

“Come Amici di Beppe Grillo di San Nicola la Strada – continuano  l’8 settembre 2014 abbiamo richiesto copia di tutte le fatture relative all’ultimo bimestre pagato e copia dei contratti stipulati negli anni con Telecom Italia S.p.A. Ad oggi, passati abbondantemente i 30 giorni, sono state caricate sul sito del comune tutte le fatture relative solo al bimestre aprile-maggio 2014 (delle precedenti fatture e dei contratti non c’è traccia) e nessuna risposta ci è stata notificata, in barba alla tanto decantata trasparenza da noi richiamata a più riprese.
Non solo questo porteremo tra la cittadinanza ai banchetti che terremo sabato 18 ottobre in Piazza della Repubblica e domenica 19 in Piazza Municipio dalle ore 9 alle ore 13,30. Illustreremo anche la richiesta dell’8×1000 all’edilizia scolastica, da noi proposta all’amministrazione e che non sappiamo se sia stata inoltrata al governo, il DDL sull’RC Auto proposto dal M5S, il Decreto Legge“Sblocca Italia” che favorisce trivellazioni, privatizzazione dell’acqua, inceneritori, colate di cemento, e infine distribuiremo il nuovo numero del Volantone, strumento di informazione cartaceo per coloro che non navigano in internet.”

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