PIEDIMONTE MATESE – Si chiamerà “Progetto Piedimonte ”.Rotti i ponti con l’attuale minoranza di centro-destra per insanabili contrasti di conduzione, la lista ispirata dall’ex sindaco e senatore Carlo Sarro punta a ricostituire innanzitutto uno spazio di presenza incisiva dopo l’appannamento degli ultimi due anni di opposizione consiliare che ha tirato i remi in barca (ricordiamo che Sarro è consigliere comunale in carica ed ha annunciato che non si ripresenterà al consiglio come ha annunciato pochi giorni fa nel battesimo della lista). Un mix di esperienza motivazionale e di nuove energie che si vogliono mettere in circolo in una città in cui latita un vero dibattito politico- istituzionale .
Il più accreditato alla carica sindacale sarebbe l’ex assessore provinciale all’urbanistica, Daniele Ferrucci, che ha dato la disponibilità usando una metafora calcistica: per un altro eventuale ruolo in caso di alleanze allargate ad altre forze politiche come il cosiddetto “terzo polo”(ipotesi che non decolla) . Dovrebbe ripresentarsi l’ex assessore ai lavori pubblici ed architetto Mimmo Buonpane. Non si ricandida l’ex assessore Antonio Consola. Diverse le novità tra queste la candidatura del medico ospedaliero Domenico Santopadre, dell’avvocato Ivan Langellotti, della giornalista Maria Luisa Boleto coinvolta in alcune iniziative culturali dell’associazione “La Sorgente”, il medico ospedaliero al “Rummo”, Luigi Di Lorenzo, figlio dell’ex sindaco Ugo. In lista anche Andrea Boggia, pane e destra identitaria (è dirigente di Giovane Italia). Sulla direttrice di questo criterio dovrebbe proseguire la scelta di altre candidature da mettere nel campo dell’impegno pubblico rico-stituente.
Michele Martuscelli
