I ministri delle Finanze Ue hanno raggiunto un accordo di massima sulla ricapitalizzazione nelle banche. Lo si e’ appreso da fonti europee che non hanno pero’ precisato le cifre alla base dell’intesa. Secondo indiscrezioni, l’intesa avrebbe come base l’aumento al 9%

del coefficiente patrimoniale degli istituti di credito. Sull’ammontare complessivo delle ricapitalizzazioni da effettuare, le cifre che circolano indicano una cifra tra i 107 e i 108 miliardi rispetto agli 80-100 indicati dall’Eba. Per conoscere i ‘numeri’ dell’intesa, secondo le fonti europee interpellate, occorrera’ pero’ aspettare quanto meno il vertice di domani. La riunione dei ministri dell’Economia e delle Finanze dei 27 (Ecofin) e’ finita senza alcuna decisione sulla ricapitalizzazione delle banche, e ora la parola passa ai leader nel summit di domani. ”L’Ecofin ha avuto uno scambio di vedute sulla ricapitalizzazione delle banche come parte di una strategia piu’ ampia che sara’ decisa dai leader oggi e mercoledi”’, si legge nel comunicato finale dei ministri. Entro mercoledi’ ”troveremo i mezzi per proteggere la zona euro”, ma saranno ”negoziati difficili” ed e’ ”importante” che Francia e Germania siano attive nel preparare le trattive. Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel arrivando alla cena dei leader Ue appartenenti alla famiglia del ppe. Merkel, i ministri delle Finanze ”hanno fatto progressi e penso che si possano raggiungere obiettivi veramente ambiziosi da qui a mercoledi”’. Ora, ha aggiunto, ”abbiamo idee piu’ precise sulla situazione in Grecia”. La cancelliera tedesca ha quindi ripetuto che non e’ il caso di attendersi dal vertice di oggi ”decisioni definitive: le avremo mercoledi”. A poche ore dal suo incontro con Nikolas Sarkozy, in vista del vertice di domani a Bruxelles, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha nuovamente insistito sulla necessita’ di inasprire le sanzioni per i paesi indebitati dell’Ue. La cancelliera ne ha parlato a Braunschweig, partecipando a un incontro con i giovani dell’Unione (Cdu-Csu). ”Bruxelles finora non ha nessuna competenza per agire su questo”, ha detto. Secondo la Merkel, se un paese ha trasgredito il patto di crescita, nonostante l’autonomia di bilancio, deve poter essere giudicato davanti alla Corte di giustizia europea. ”Su questo serve piu’ Europa”, ha concluso. Un programma straordinario per lo sviluppo del Mezzogiorno, che si chiamera’ Eurosud e che prevede una revisione strategica dell’uso dei fondi strutturali europei: e’ quanto ha presentato il ministro dell’economia Giulio Tremonti al presidente della Commissione Ue Jose’ Barroso, nel colloquio telefonico di ieri.

 

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