Liceo Siani di Sant’Arpino, commissione Trasparenza sulla sicurezza dell’istituto. Lettera: “Fiore all’occhiello da salvaguardare”

Lunedì prossimo (11 luglio) sarà una giornata particolarmente intensa per la commissione Trasparenza del Comune di Sant’Arpino. Il presidente Salvatore Lettera, in piena sinergia di intenti con il suo vice, Francesco Pezone, ha deciso di convocare una seduta di commissione per le ore 18:00, al fine di fare la massima chiarezza sugli spiacevoli eventi che hanno coinvolto il Liceo scientifico Giancarlo Siani, sede succursale di Sant’Arpino (leggi l’articolo di Campania Notizie). Tante sono le preoccupazioni che hanno spinto il presidente Lettera, e il suo vice, a convocare questa commissione; prima fra l’incolumità dei giovani alunni e del personale docente e non docente che frequentano l’istituto. “Io e il consigliere Pezone -fa sapere Lettera- siamo sempre molto sensibile alla sicurezza degli alunni e dei professionisti del mondo della scuola che svolgono un servizio particolarmente difficile e delicato, soprattutto in questi tempi di grande incertezza. Desideriamo fare la massima chiarezza sulla vicenda e, sono sicuro che saremo in grado di compulsare l’amministrazione Comunale affinché riesca a trovare i fondi necessari per effettuare questi lavori”. A seguito di un sopralluogo dei Vigili del fuoco (che hanno riscontrato la mancanza di misure di prevenzione incendi e la mancata funzionalità dell’impianto idrico e antincendio) e dell’Ente Provincia di Caserta (link in basso), sono infatti state impartite all’Amministrazione Comunale di Sant’Arpino precise indicazione sui lavori da svolgersi presso l’istituto scolastico al fine di metterlo in piena efficienza e sicurezza che, ad oggi, sono fermi con le quattro frecce. “Il Liceo Siani -precisano il presidente Lettera e il suo vice Pezone – è una risorsa preziosissima per il territorio di Sant’Arpino e per i territori limitrofi e rende, il nostro comune un punto di riferimento per l’intero agro atellano. Non possiamo permettere, in nessun modo, che questo fiore all’occhiello vada perso per l’inerzia e l’indolenza di chi amministra la cosa pubblica. Abbiamo il dovere che questo servizio continui ad essere offerto nella massima sicurezza per tutti, garantendo che, chiunque vi acceda, possa fruirne al meglio e senza preoccupazioni di sorta. Sant’Arpino deve mantenere il suo splendore e standard altissimi”.

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