Una vera e propria croce. Per i Comuni in dissesto la riscossione dei tributi è un obiettivo da raggiungere a ogni costo per recuperare crediti e fare cassa. Non è da meno Sant’Arpino che versa in una gravosa situazione debitoria. L’amministrazione comunale per correre ai ripari ha optato per l’esternalizzazione del servizio affidandosi alla Sogert, spauracchio di gran parte dei contribuenti. Per il supporto alla gestione delle entrate l’ente locale ha stipulato una convenzione triennale, poi rinnovata per altri due anni, con la Advanced Systems srl, con sede legale a Casalnuovo, per la fornitura di un software per organizzare la riscossione. Il costo per i primi tre anni (dal primo aprile 2017 al 30 marzo 2019) ammonta a 39.900 euro (clicca qui). Per il biennio successivo la somma è pari a 24.580 euro (clicca qui). Totale: 64.480 euro. Tramite la piattaforma Mepa, l’affidamento è stato conferito direttamente all’Advanced Systems perché “sotto soglia”, cioè inferiore ai 40mila euro. Prima stranezza. L’offerta della ditta è arrivata proprio un filino al di sotto fermandosi a 39.900 euro. Nulla di irregolare. Però ha potuto ottenere l’incarico senza gara d’appalto per soli 100 euro in meno rispetto alla soglia fissata per legge. Seconda curiosità.
L’Advanced Systems non è una società “qualunque”. Annovera tra i propri dipendenti Marika Della Rocca, moglie del consigliere comunale e già assessore Gennaro Capasso. È la stessa consorte dell’esponente della “fu” maggioranza a renderlo pubblico su Linkedin e sul suo profilo Fb (foto in basso). Tutto legittimo anche in questo caso. Si tratta di una società privata che può assumere chi vuole. Ma è sicuramente una nota stonata sotto il profilo etico-politico. Si dà la sensazione che per lavorare bisogna per forza avere qualche santo in Paradiso. E poi c’è una zona d’ombra. Il prolungamento di altri 2 anni dell’affidamento alla scadenza della convenzione triennale, proprio nel periodo 2019-2020 in cui, sempre stando a Linkedin, è stata assunta la moglie di Capasso. Come indica chiaramente l’articolo 36 del Codice dei contratti è obbligatorio rispettare negli incarichi sotto soglia il criterio della rotazione per favorire le microimprese. “L’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e forniture d’importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35 avvengono nel rispetto dei principi (di cui agli articoli 30, comma 1, 34 e 42, nonché del rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti) e in modo da assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole, e medie imprese” (foto in basso). In altre parole l’Advanced Systems avrebbe potuto ottenere un solo incarico direttamente, quello relativo al triennio, mentre per gli anni 2019 e 2020 avrebbe dovuto partecipare a una gara oppure non poteva essere scelta. La determina di affidamento dell’incarico è quindi viziata dal mancato rispetto del Codice degli appalti. Il sindaco Giuseppe Dell’Aversana, che peraltro si è autodelegato ai Tributi, non sapeva nulla? Nel frattempo la Sogert continua a tartassare i cittadini. Per la serie: “E io pago!”.
Mario De Michele
L’ARTICOLO 36 DEL CODICE DEGLI APPALTI
