Spegnere per cinque minuti la televisione subito dopo l’esecuzione dell’inno italiano per protestare contro il massacro dei cani in Ucraina, in occasione di tutte le partite della nazionale Italiana agli Europei. Un gesto simbolico che lascia traccia, secondo l’Aidaa che lancia la provocazione.
In preparazione degli europei in Ucraina -si legge in una nota- le autorita’ locali hanno sterminato in maniera cruenta oltre 30.000 cani randagi che giravano per le strade delle citta’ Ucraine, ma hanno anche allontanato dalle citta’ bambini e anziani che vivono per strada. Per questo motivo l’associazione italiana difesa animali e ambiente propone a tutti gli italiani un gesto simbolico forte: spegnere la televisione per cinque minuti dopo l’esecuzione dell’inno di Mameli, durante tutte le partite della nostra nazionale a partire da questa sera. La protesta, sicuramente emblematica, se realizzata su vasta scala porta a una diminuzione dell’audience e da’ di fatto un segnale del boicottaggio di questa manifestazione simbolico, civile e pacifico. Gesto questo che si unisce a quello delle migliaia di persone che per scelta hanno invece deciso di non seguire nessuna delle partite degli Europei di calcio, proprio per protestare contro il massacro dei cani in Ucraina.
