Serviva l’impresa. Che però non è arrivata. La Clendy Aversa non riesce a fermare la capolista Forlì e al Palajacazzi si arrende 3-1. Primi due set a favore delle emiliane di Tai Aguero ma nel terzo parziale le normanne hanno provato a riaprire il match con una prova di orgoglio. Però tutte le energie sono finite lì e nel quarto parziale non c’è stata storia. Ora le sfide con la Golem Software Palmi in casa e la Beng Rovigo in trasferta. La salvezza si gioca in queste due partite.

PRIMO SET. Nei primi 4 punti del set le squadre si dividono la posta ma la capolista Forlì prova subito un allungo con un break (0-4) che porta la contesa sul 2-6. La Clendy cerca di recuperare subito col mani e fuori di Astarita (5-7). Tai Aguero si iscrive nel tabellino con una bella parallela che piega la difesa di Devetag. Al time-out tecnico le forlivesi riescono ad avere già un buon vantaggio (8-12). L’ace di Saccomani vale il punto dell’11-16. E coach Della Volpe prova a caricare le proprie ragazze chiamando un ‘discrezionale’. Lukovic al rientro in campo mura la campionessa Aguero e all’azione successiva Astarita, con un perfetto diagonale, riporta la formazione normanna al -3 (13-16). Aversa alza il muro e Forlì non passa. Vujko stoppa Strobbe e il Palajacazzi può guardare il tabellone che recita 15-16. Vercesi chiama time-out ma Astarita è carica e stampa il pareggio che Gibertini non difende. Strobbe fa ace ma Devetag poi blocca l’attacco di Saccomani ed è di nuovo pari (18-18). Primo vantaggio Clendy quando Saccomani ‘tira’ lungo: 20-19. Break normanno con Lukovic che trova in diagonale l’incrocio delle linee: è 22-19. Ma dall’altra parte c’è la capolista e c’è il contro break. In pochi secondi è 22 pari. Servizio vincente di Aguero e due set point per Forlì: chiude Saccomani. E’ 22-25.

 

SECONDO SET. Smirnova-Assirelli: Forlì è già 0-2. Nei primi 6 punti del parziale Aversa ne fa solo uno: ace di Aguero ed è 1-5. La Clendy però non molla. E sulla parallela larga di Saccomani le padrone di casa sono -2 (5-7). Le normanne di Della Volpe provano a restare in scia ma la capolista dà l’impressione di avere il massimo con il minimo sforzo. Ed infatti al time-out tecnico ha già 4 punti da amministrare (8-12). Muro di Balboni e Forlì avanti di 5 (10-15). La squadra di Vercesi allunga fino al 10-17 firmato da Strobbe con un preciso ‘block’. Il capitano della Clendy, Drozina, con un tocco di seconda ricorda che la sfida è ancora viva e che il recupero è possibile (14-20). Due punti consecutivi di Guasti (il secondo con un perfetto pallonetto) e la contesa arriva sul 14-23. Muro e fuori di Aguero e ben 9 palle set. Attacco out di Astarita e Forlì è 2-0. Finisce 15-25.

TERZO SET. Le normanne provano a dimostrare di avere carattere e orgoglio. E quindi con buone ricezioni e ottimi sia al centro che in banda e la contesa arriva sul 7-5. La fast di Vujko, ben ‘confezionata’ con un palleggio perfetto di Drozina, vale l’8-6. Ace del capitano aversano e +3 (10-7). Ma poi arrivano l’attacco lungo di Astarita e il muro su Salamone e Forlì si fa sotto. Lukovic però regala il primo time-out tecnico a favore di Aversa con un diagonale che viene toccato da Saccomani prima di finire sugli spalti (12-10). Il tocco a muro sull’attacco di Devetag porta la Clendy sul 15-13. Srminova passa nel muro avversario con una pipe che vale il 16-14. Il -1 di Forlì arriva grazie all’ace di Aguero mentre il pari sul 17 con il diagonale di Smirnova. Due punti consecutivi delle ragazze di Della Volpe e il tecnico delle emiliane, Vercesi, chiama time-out. Muri di Smirnova e Strobbe e Clendy che si ritrova dietro dopo aver guidato tutto il set (19-21). Si va punto a punto. Salamone sbaglia il servizio e Aversa si ritrova ancora -2 (22-24). Ma la Clendy ha cuore e pareggia. Si va ai vantaggi. Vujko a muro ferma Strobbe. E’ 25-24. E poi esplode il Palajacazzi: ricezione perfetta di Modena, palla a Drozina e palla ad Astarita. Forlì difende ma Bresciani salva una palla impossibile in difesa e ancora palla in ‘4’: la schiacciatrice napoletana questa volta non sbaglia siglando il 26-24 che porta la contesa al quarto.

QUARTO SET. Forlì dopo il ‘colpo’ nel terzo set parte immediatamente con la quinta marcia. Non sbaglia nulla e con Tai Aguero al servizio alza il muro si ritrova a comandare 1-9 dopo nemmeno cinque minuti di gioco. A fermare il break emiliano è la stessa campionessa italiana che ‘tira’ lungo la sua decima battuta consecutiva. Al time-out la Clendy Aversa ha ben 8 lunghezze da recuperare. La doppia cifra di vantaggio (9-19) arriva quando Smirnova mura Lukovic. E coach Della Volpe chiama time-out discrezionale. Assirelli passa al centro ma l’opposto serbo aversano non ci sta ad arrendersi e stampa il 10-20. Due servizi vincenti e 10-24. Attacco a rete di Astarita e match che si chiude. Finisce 3-1 per Forlì.

CLENDY AVERSA – VOLLEY 2002 FORLI’ 1-3 (22-25; 15-25; 26-24; 10-25)

CLENDY AVERSA: Bresciani (L), Focosi ne, Salamone 8, Drozina 4, Devetag 4, Lukovic 12, Modena, Astarita 11, Vujko 14, Tasca ne, Neriotti ne, Jelic ne. All. Della Volpe. Secondo all. Quinto

VOLLEY 2002 FORLI’: Smirnova 23, Ventura, Ceron, Balboni, Bonciani, Strobbe 13, Guasti 2, Gibertini (L), Saccomani 11, Ferrara ne (L2), Aguero 16, Assirelli 12, Klimovich 1. All. Vercesi. Secondo all. Briganti

ARBITRI: Canessa-De Simeis

 

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