La Casertana F.C., nelle persone del presidente Giovanni Lombardi, dei soci tutti e del direttore generale Nicola Pannone, condanna fermamente l’aggressione subita dall’arbitro Francesco Falco della sezione di Nola ad opera del padre di un calciatore, al termine della gara che ha visto in campo la formazione Berretti rossoblu. “L’autore del vile atto – scrive la Casertana sul suo spazioweb – è stato prontamente identificato e denunciato alle autorità competenti dalla Casertana F.C.. Nel tentativo di evitare l’aggressione, sono stati colpiti anche il tecnico della Berretti Nicola Romaniello ed un dirigente accompagnatore presente sul posto. Ci siamo sempre battuti per la difesa dei principi di lealtà e sportività e non accettiamo che nostri colori vengano infangati da episodi di violenza. Siamo orgogliosi di esporre sulla nostra maglia il logo dell’associazione anti-camorra ‘’A Voce d’’e Creature’, coscienti che lo sport debba essere un importante veicolo di messaggi di civile convivenza. Pertanto di fronte ad episodi di questo tipo non possiamo che provare sdegno e prendere tutti i provvedimenti richiesti dal caso”.