“Mentre la Politica non fa il Suo dovere, l’Aversa quella vera, quella fatta di passione, quella che freme, quella che pulsa, quella che vuole vivere e non sopravvivere, quella che spolvera gli antichi ma mai assopiti valori sportivi, ieri sera ha scritto una delle più belle pagine della storia sportiva della pallavolo”. Lo scrive in una nota il consigliere comunale di Forza Italia Paolo Galluccio. “Da Presidente della Commissione dello Sport posso affermare che ciò che la Politica non fa, fortunatamente, lo fa la società civile. Non vuole essere una semplice autocritica perché penso che, da sportivo, in tale settore sono sempre stato molto attento e propositivo, ma ahimè una legge che svuota il ruolo dei consiglieri lasciando libero arbitrio al nepotismo sindacale ha portato per le attività sportive una totale disaffezione. Ma lì dove un’amministrazione non sa programmare, fortunatamente arrivano figure della società civile che vivono di sport, si cibano dello sport ne fanno una ragione di vita. Sarò anche di parte ma il mio tributo va a Sergio Di Meo che da sempre in questa città ha portato prima da sportivo ed ora da presidente il nome della pallavolo di Aversa in giro per l’Italia facendola trionfare. Il vero trionfo, però, ieri sono stati i ragazzi, il pubblico tutto (penso all’incirca 2.500 persone) , la città, la quale, a più riprese viene definita dormiente e poco attenta ma che ha dimostrato e dimostra che lì dove ci sono progetti coinvolgenti, seri, reali, è presente, ci vuole essere, vuole essere partecipe e protagonista. Ed allora il mio auspicio è che questo sogno possa continuare, che questa città nello sport ed in tanti altri settori possa trovare realmente quello spirito e quella passione che contraddistingue i normanni, che la politica ed i politici prendano esempio dalla società civile quella sana e che tutto ciò possa essere da monito ma anche da stimolo per chi crede in questa città ed auspica che la stessa possa vivere e non sopravvivere”.