AVERSA – Ritornare nella storia della pallavolo italiana. E farlo accedendo dalla porta principale. Perché nello sport funziona così: i fasti di un club si scrivono e non si leggono nei libri. C’è tutto per vincere e guadagnarsi una pagina indelebile del volley nazionale. E la Mobilya questo lo sa bene: non può sbagliare. In particolar modo in un evento così importante come la Final Four di Coppa Italia che per la seconda volta consecutiva si disputerà ad Aversa. Due giorni (23 e 24 marzo) di spettacolo e grandissime emozioni. I campioni normanni hanno tutto per brillare. E il Palajacazzi è già pronto ad esplodere di gioia per Di Santi e compagni. Perché l’attesa è finita e dalla prossima settimana si inizierà a parlare delle sfide con la M&G Videx Grottazzolina, il Sol Lucernari Montecchio e la Bcc Nep Castellana. La città delle ‘Cento chiese’ diventerà l’ombelico del mondo della Serie B1 maschile ed ospiterà le tre regine che con la Mobilya si contenderanno la possibilità di entrare di diritto nell’almanacco di questa straordinaria competizione. Il mese di marzo indicherà il futuro del club guidato dal presidente Sergio Di Meo. Sabato c’è la sfida con Lagonegro e poi mercoledì 23 la semifinale di Coppa. La stagione intera in meno di una settimana. E non c’è possibilità di una rivincita. “E’ il momento decisivo di questa nostra cavalcata – afferma il numero uno normanno Sergio Di Meo -. Serve la giusta umiltà per affrontare nei migliore dei modi ogni gara. Coltiviamo il sogno della Serie A e poi da lunedì penseremo alla Coppa. Perché insieme al campionato c’è l’obiettivo di vincere queste Final Four. Sarà una grandissima festa dello sport perché tutte le luci della pallavolo casertana, campana e italiana saranno puntate su di noi. Ma siamo consapevoli di una cosa: quando dobbiamo fare la differenza ci riusciamo sempre”. “Sono orgoglioso di poter ospitare questa manifestazione nazionale – continua – perché si affronteranno i migliori club d’Italia e tra le poche certezze che ho c’è questa: ci sarà uno spettacolo mozzafiato”. “Avere ad Aversa la Final Four è il riconoscimento per una società perfetta – sottolinea invece il vicepresidente Paolo Santulli – perché anche la Federazione ha riconosciuto di potersi fidare di noi. E’ straordinario veder parlare di Aversa ma in generale dell’agro Aversano e della nostra Regione per qualcosa di positivo. Bisogna esportare un marchio di valore e questo è possibile grazie allo sport e in particolar modo a questa meravigliosa disciplina che è la pallavolo”. E’ già partita la campagna abbonamenti per la manifestazione: per i due giorni basterà acquistare un ticket da 15 euro (12 euro per i tesserati Fipav e 10 euro per i bambini dai 12 ai 18 anni) che sarà possibile ottenere nei punti vendita autorizzati (Sportstore Givova) oppure al palazzetto ma anche attraverso il portale di Go2 al seguente indirizzo: www.go2.it/evento/abbonamento_final_four_2016_-_2gg/2443. La manifestazione sarà presentata, nei minimi dettagli, giovedì alle 19 al ristorante ‘Dodici, la locanda del gusto’ di via Cupa Scoppa, 34 ad Aversa, in occasione della conferenza stampa alla quale parteciperanno dirigenti, staff tecnico e giocatori.

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