Rischia di finire in tribunale la vicenda del mancato tesseramento da parte della Pasta Reggia Caserta di Chris Duhon, 31 anni, curriculum da veterano in Nba. Il play, che nella stagione scorsa aveva vestito la prestigiosa casacca dei Los Angeles Lakers dopo aver giocato a New York con i Knicks e a Chicago con i Bulls, doveva essere il grande colpo della Juve Caserta. Ma dopo aver firmato il contratto si è tirato indietro adducendo ufficialmente motivi familiari. Ora la Juve Caserta, che intanto è rimasta senza playmaker avendo tagliato qualche giorno fa l’atleta statunitense Stephon Hannah, comunica di aver inviato nei giorni scorsi al giocatore Chris Duhon, attraverso la sua agenzia, una lettera formale di invito a rispettare il contratto firmato, ma di non aver ricevuto alcuna risposta, e di aver di conseguenza “affidato al legale di fiducia il compito di valutare una richiesta di risarcimento danni”.
Ad annunciare l’accordo tra le due parti era stato direttamente dagli Usa sabato scorso, sul sito “Yahoo sport”, uno tra i più noti giornalisti del panorama Nba, Adrian Wojnarowski, che aveva ricevuto conferma diretta dal manager del giocatore Kevin Bradbury. La Pasta Reggia si era limitata a confermare ufficiosamente. Il general manager della Pasta Reggia Marco Atripaldi si rigira deluso tra le mani il contratto siglato da Duhon. “Nella mia carriera – dice – è capitato già in altre quattro-cinque occasioni che i contratti già firmati non venissero rispettati. Anche in questo caso volevo aspettare che Duhon arrivasse in italia per dare l’annuncio, ma dagli Usa è rimbalzata la notizia”.