Il Golding Volleyball Aversa vince il primo match dei play off nella gara casalinga contro la Folgore, rappresentativa di Massa Lubrense. I ragazzi dei coach Madonna-Savoia hanno aspettato con grande ansia l’arrivo del match e nel corso della settimana si sono allenati scrupolosamente per preparare al meglio la gara. Domenica sera gli spalti della palestra De Curtis erano colmi di spettatori accorsi numerosi ed entusiasti a supportare gli atleti nella delicatissima sfida e le loro aspettative non sono state disattese dai ragazzi. Sul volto degli atleti di entrambi le compagini si leggevano l’emozione e la tensione accumulate per la gara e la voglia di giocare per vincere ad ogni costo.
Il primo set è iniziato male per la squadra di casa. Il team di coach Madonna si è fatto sopraffare dalla tensione e dal nervosismo e non ha dato luogo al bel gioco e alla superiorità atletica alla quale siamo stati abituati nel corso della stagione e ha subito le incursioni degli avversari perdendo il set per 22-25; ma la fase di black out è durata davvero poco; nei set successivi i ragazzi hanno iniziato a macinare e recuperare la concentrazione, riuscendo a domare gli avversari e chiudendo i tre set successivi per 25-22, 25-20 e 25-17.
Già Sabato la squadra potrebbe festeggiare la promozione ma dovrà disputare un match ancora più difficoltoso poiché la Folgore Massa giocherà in casa avendo a disposizione l’ultima chance per poter accedere senza ulteriori spareggi in B2. Per fortuna, come ha detto anche il mister Madonna, i ragazzi sono ben concentrati sull’obiettivo e giocheranno come se la partita di andata non si fosse disputata, come se fosse una finale a gara unica, con umiltà e consapevolezza delle proprie potenzialità ma, sicuramente, senza sottovalutare l’avversario; ancora niente e deciso e anche Massa vuole conquistare la B2 senza dover affrontare altre squadre.
Ha dichiarato il centrale Lumia: “Abbiamo vinto perché abbiamo interpretato bene il match, anche se l’inizio non è stato dei migliori; e questo è indice del fatto che non ci è assolutamente concesso deconcentrarci nella prossima sfida; personalmente non sono per niente esaltato per la vittoria in gara uno, non è stato realizzato ancora niente, non voglio sentir parlare di missione compiuta al 50%, tutto può succedere; conserverò la gioia e i festeggiamenti per quando sarà arrivato il momento”.
Marian Gargiulo
