Atleti casertani star anche in TV. E’ il caso di Lucio Maurino, che ha collezionato in una settimana due presenze sui canali della Rai: l’altra domenica alla seguitissima trasmissione pomeridiana “Alle falde del Kilimangiaro” condotta da Licia Colò e nella seguente settimana, in qualità di personaggio da indovinare, nella trasmissione “I soliti ignoti” condotta da Fabrizio Frizzi.
Maurino, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle e capitano della Nazionale Italiana Fijlkam di Kata, pluricampione del mondo e d’Europa, alla trasmissione “Alle Falde del Kilimangiaro”, ha guidato i telespettatori nella conoscenza del Karate nei suoi aspetti marziali e agonistici. Quindi ha offerto un intermezzo di elevata spettacolarità con l’originale Sound Karate, attraverso l’esibizione in studio della squadra dello SportivArt Lab, il laboratorio artistico di Arti Marziali della associazione diretta dal punto di vista tecnico-didattico dallo stesso campione casertano, e di Autodifesa femminile con esibizione in studio dello Staff SportivArt con Angela Ricciotti, presidente SportivArt, Carmelina Casale e Carmine Sabatella, tutti abilitati all’insegnamento del Metodo Globale di Autodifesa. Un quarto d’ora ad altissimo gradimento commentato da una entusiasta Licia Colò che aveva trasformato il teatro in un parterre per le perfette e sincronizzate evoluzioni dei karateka giunti da Portico di Caserta, sede dello Sportivart, tutti reduci quindici giorni prima dalla altrettanto spettracolare esibizione al PalaVesuvio di Napoli in occasione della fantasmagorica cerimonia di apertura del ”Trofeo Campania”, affidata all’organizzazione del Coni Caserta. Dopo il successo alla trasmissione su Rai3, pochi giorni dopo l’invito su Rai Uno al gioco delle identità che in questi anni ha appassionato milioni di telespettatori: la quinta edizione di “Soliti Ignoti – Identità nascoste”, programma di punta del prime time di Rai Uno, con la guida di Fabrizio Frizzi, al timone del programma da quasi 400 puntate. Il meccanismo del gioco, tanto semplice quanto avvincente, resta invariato: il concorrente, utilizzando intuito, logica investigava e capacità di osservazione, deve provare ad abbinare un’identità a ognuno degli otto personaggi presentati in studio, tra i quali appunto Lucio Maurino. “Una conferma ulteriore -.rileva il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone-di quel che lo sport ed i suoi protagonisti rappresenti per la provincia di Caserta, e cioè una eccellenza non solo per i risultati conquistati a livello nazionale e internazionale, ma anche per l’immagine positiva, che in altri contesti, come appunto le trasmissioni televisive di grande ascolto, i grandi atleti, come Maurino, riescono a presentare”.