Cade in casa l’Aversa Normanna di mister Romaniello. Al cospetto di un modesto e abbottonatissimo Chieti, i granata non sono mai riusciti a cambiare passo e a scardinare la difesa ospite in una gara che non ha riservato pearticolari emozioni, giocata a ritmi bassi da entrambe le formazioni.
E alla fine un tiro da fuori area di De Sousa ha regalato al Chieti tre punti preziosi. Parte bene la Normanna con Scalzone nei primi minuti di gioco che crea qualche pericolo al reparto difensivo ospite. Proprio l’attaccante granata subisce in area un fallo sospetto, che genera le proteste dei locali. Ma col passare dei minuti l’Aversa finisce nelle strette maglie della squadra ospite, giunta al Bisceglia con l’unico intento di non prendere gol. Con tutti i giocatori del Chieti dietro la linea del pallone, i normanni restano imbrigliati in mezzo al campo, anche perché gli esterni non spingono come dovrebbero, a differenza degli ospiti che grazie alle percussioni sulle fasce si rendono pericolosi con cross e azioni in ripartenza.
Cambia poco nella seconda frazione di gioco. A parte una punizione di Viola, nei primi minuti della ripresa, sono pochi gli episodi da segnare sul taccuino. Lo scossone arriva al 35′: De Sousa calcia indisturbato da fuori area e insacca alle spalle di Gragnaniello. Una rete decisiva che premia oltre misura il Chieti. Ma al di là della sconfitta, quello che più preoccupa in casa granata è la difficoltà a imporre il proprio gioco contro avversari tutt’altro che irresistibili.
Domenica l’Aversa è attesa dalla trasferta con il Foligno. Un test importante per valutare le reali potenzialità dei granata contro una squadra impegnata nella lotta per non retrocedere.