Casertana estromessa dalla Coppa Italia. La società rossoblù paga con l’eliminazione una clamorosa disattenzione in occasione del match disputato a San Cesareo lo scorso 24 ottobre e che aveva visto il successo dei “falchetti”.
Tra gli altri in campo c’era anche Salvatore Astarita, col difensore centrale che, invece, aveva ancora da scontare un turno di stop disciplinare rimediato proprio nella manifestazione tricolore di questa stagione.
L’episodio lo scorso 26 agosto quando Astarita, utilizzato con la maglia della Fortis Trani al “Fittipaldi” di Francavilla sul Sinni nella gara valida per il primo turno di Coppa Italia, venne espulso per reciproche scorrettezze con il lucano Luigi Digiorgio. Incontro che, per la cronaca, terminò col risultato di 1-0 per i sinnici di Lazic con conseguente eliminazione della Fortis Trani.
Il Giudice sportivo sanzionò, al pari del calciatore lucano, il difensore classe 1983 con due giornate di stop disciplinare: la prima scontata da Astarita nei trentaduesimi di finale in occasione di Casertana-Ischia disputata al “Pinto” dopo il suo trasferimento in casacca rossoblù. La seconda, invece, mai scontata in quanto l’ex Ebolitana è stato utilizzato dallo staff tecnico della Casertana proprio a San Cesareo.
Il Giudice sportivo ha, quindi, sanzionato la società rossoblù con lo 0-3 a tavolino che rende inutile il 3-1 maturato sul campo. Ad ottenere la qualificazione, quindi, lo stesso San Cesareo che negli ottavi di finale si troverà di fronte i pugliesi del Monospolis.
Questa la motivazione: “Il Giudice Sportivo, letti gli atti ufficiali di gara da cui si evince che la società Casertana ha impiegato il calciatore Astarita Salvatore con la maglia nº 5; considerato che il calciatore Astarita Salvatore era stato squalificato per 2 gare effettive con C.U. n. 8 del 29.08.2012 a seguito della gara di Coppa Italia del 26.08.2012 Francavilla – Fortis Trani; – tenuto conto che il calciatore Astarita dopo tale squalifica, e precisamente in data 17.09.2012 ( come risulta da certificazione richiesta all’Ufficio Tesseramento della LND), risulta trasferito in prestito alla società Casertana la quale ha partecipato a due gare di Coppa Italia, quella del 28.09.2012 ( alla quale non ha preso parte il calciatore Astarita) e quella in oggetto; Tutto ciò premesso, questo Giudice Sportivo rileva d’Ufficio ai sensi dell’articolo 29 commi 7 e 8 let.a) la posizione irregolare del calciatore Astarita Salvatore in quanto ha partecipato alla gara nonostante dovesse ancora scontare una giornata di squalifica; P.Q.M. delibera: 1) di infliggere alla società Casertana la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 3-0“.
(Massimo Iannitti – Ufficio Stampa CASERTANA F.C.)