Il Giulianova vince il recupero con l’Aversa Normanna, cancella con un colpo di spugna le tre sconfitte e consecutive e porta ad otto i punti di vantaggio sulla zona a rischio dellla classifica. Nel clima ovattato e surreale del Fadini decide un rigore di Morga, ad un manciata di minuti dalla fine,
che trasforma un penalty che il vivace Picone si guadagna con molto mestiere. Riuscire a mettere le mani sui tre punti non è un’impresa semplice per il Giulianova, che cozza contro un avversario che pensa solo a difendersi e che in fase offensiva si vede solo per qualche estemporanea omissione dei giallorossi. De Patre, in avvio, disegna la squadra con un’unica punta di ruolo, Morga, supportato alle spalle da Valori. Alla prima accelerazione il Giulianova potrebbe sbloccare la situazione: l’inserimento dell’inesauribile Bruno, sull’out di destra, con relativo traversone, consente a Morga di colpire di testa: l’inzuccata però colpisce il palo. . L’Aversa Normanna, che in trasferta in stagione ha realizzato appena 5 reti, si vede al 13: Terrenzio non è inappuntabile nella chiusura e lascia via libera a Zampaglione, che spara alto. I giallorossi tengono sempre alti i ritmi: al 15′ Gragnaniello si arrangia con il petto per respingere un piazzato di Valori, mentre alla mezzora Bianchi, dopo una mischia in area, svirgola la conclusione.
Nella ripresa i giallorossi si affacciano in avanti al 6′, con il tenativo alto di Faragalli. De Patre, nel frattempo, inizia a ridisegnare la squadra, dentro Picone, che affianca Morga in avanti, Valori viene dirottato sulla fascia mentre l’eclettico Bruno passa in mediana. Il Giulianova fiuta la possibilità di arrivare ai tre punti e insiste, anche se al 24′ i campani, sfruttano un errore in disimpegno degli avversari, si rendono pericolosi, con un colpo di testa di Grieco, che sfiora di poco l’incrocio. Il finale è tutto giallorosso, a conferma anche dell’ottima condizione atletica dei giallorossi. Al 31′ Morga libera Carbonaro che si accentra e conclude: il diagonale morbido sfiora di un nulla la base del palo. E’ il prologo al gol-vittoria che arriva poco dopo. Carbonaro, in fase di pressing, recupera palla e poi assiste l’inserimento nello spazio di Picone, che finisce giù sull’uscita di Gragnaniello. L’arbitro non ha esitazione e fischia il rigore. Dal dischetto Morga firma il dodicesimo gol in stagione. Il gol è una sorta di liberazione per l’intero ambiente. Per il Giulianova arriva una vittoria molto preziosa per guardare con meno apprensione al futuro. Domenica, per i giallorossi, è in programma un’altra sfida importante in chiave salvezza con il Neapolis. L’odissea della società per trovare un campo disponibile sembra essere finito: si giocherà all’Angelini di Chieti.