AVERSA – Certamente non è stata la solita Exton Aversa che siamo abituati a vedere in campo. Distante, imprecisa e poco caparbia rispetto quella che una settimana fa ha battuto al PalaJacazzi l’Hydra Latina. Quasi come se gli eventi l’avessero travolta. Di certo la Fresco il Gelato Lagonegro, vincitrice del match valido per la quarta giornata del girone C del campionato di serie B1 maschile di pallavolo con il punteggio di 3-1 (19-25; 25-19; 25-22; 25-2), non è sembrata assolutamente squadra irresistibile. Migliorata rispetto a due settimane fa, quando fu travolta dalla squadra del presidente Di Meo che sabato sera ha dovuto fare i conti con se stessa, con una serata storta ed alcune decisioni arbitrali apparse dubbie. La sconfitta di Lagonegro va già in archivio. Anche se non completamente poiché sabato le due squadre si affronteranno nuovamente per la seconda giornata della fase a gironi di Coppa Italia. Squadra ospitante sarà la Exton Volleyball Aversa. Città ospitante certamente non quella normanna. Con molto rammarico, infatti, la società del presidente Di Meo non ha potuto far altro che prendere atto del fatto che il PalaJacazzi sia stato destinato dall’amministrazione comunale ad un evento di danza che si terrà proprio sabato e domenica prossimi, rispettivamente 22 e 23 novembre 2014. Proprio sabato la Exton Aversa avrebbe dovuto giocare la sua seconda gara di Coppa Italia, trovandosi, invece, costretta ora a cercare una struttura che possa ospitarla in città limitrofe o meno. Si sono offerte, già, infatti di ospitare la squadra del presidente Di Meo le città di Orta e di Caserta per consentire la disputa del match con il Fresco il Gelato Lagonegro che, qualora non dovesse essere giocato, comporterebbe una sicura esclusione della Exton Volleyball Aversa dalla competizione di categoria. A rischio c’è il progetto della società normanna che da sempre ha dichiarato di voler portare nella città di Aversa le fasi finali di Coppa Italia che consentirebbero di avere grande rilievo nazionale non solo al mondo sportivo ma all’intera città normanna. Un progetto che non può essere affatto scalfito. La Exton Volleyball Aversa troverà un rimedio e porterà avanti il proprio lavoro sul territorio superando ogni ostacolo. Non c’è, infatti, solo quello che riguarda la non disponibilità del PalaJacazzi di sabato prossimo che mette a rischio la Coppa Italia ma anche la comunicazione giunta al presidente Di Meo da parte della dirigente scolastica della Scuola Media De Curtis che ha avvisato solo pochi giorni fa, con comunicazione via posta elettronica, che da oggi, lunerdì, 17 novembre 2014, la Exton VOlleyball Aversa non avrebbe potuto usufruire della palestra dell’istituto che sarà chiusa per quindici giorni per lavori di riammordenamento. Ecco che, dunque, bisognerà trovare una nuova sistemazione anche per gli oltre cento allievi che ogni giorno partecipano agli allenamenti del settore giovanile della società del presidente Di Meo e che, proprio nella palestra della Scuola Media De Curtis, giocano la gare di campionato interne. Certamente fa piacere che ci si prenda cura delle strutture sportive cittadine e delle palestre che quotidianamente accolgono centinaia di studenti, stupisce e rammarica, però, come non si sia pensato ad informare degli imminenti lavori con una comunicazione non così ravvicinata per consentire alla società Exton Volleyball Aversa di potersi organizzare nel migliore dei modi per garantire la pratica dello sport a tutti i giovani aspiranti pallavolisti. In ogni caso, la società normanna si attiverà da subito per trovare una soluzione immediata che possa garantire il prosieguo degli allenamenti a tutti gli iscritti al settore giovanile per far sì che non siano sempre i più giovani a rimetterci.