L’autunno dell’Inter sta lentamente trasformando il team nerazzurro in quella che dovrebbe essere la squadra tipo, al netto degli infortuni. La sfida di sabato contro il Catania, dunque, dovrebbe riportare sul campo un’Inter nuova, con importanti rientri e con un’impronta piu’ forte dell’allenatore Claudio Ranieri. E’ una questione di tempi.

La sosta della serie A e’ stato un bonus che il calendario ha regalato al momento giusto alla societa’ nerazzurra. Ha permesso infatti alla squadra di dimenticare la sfida contro il Napoli, con tutto il crescendo di ammonizioni, espulsioni, rigori e polemiche che hanno corroso l’atmosfera di San Siro. Eppure, proprio da quel parapiglia, con Ranieri che urla al direttore di gara la propria frustrazione, l’Inter potrebbe trarre un propellente di autostima da trasformare in ferocia agonistica. Come ai tempi di Mourinho quando cresceva la ‘sindrome’ da accerchiamento. Contro il Catania, che in classifica ha due punti in piu’ rispetto all’Inter, Ranieri probabilmente fara’ a meno di Julio Cesar – vessato da un fastidioso mal di schiena – ma potrebbe contare su Chivu, Pazzini, Thiago Motta e Lucio. Sneijder e Ranocchia lavorano a parte: l’olandese non verra’ rischiato. Il difensore non potrebbe giocare in ogni caso perche’ deve scontare una squalifica di tre giornate. Ritrovare Ranocchia sara’ importante: il nerazzurro ha ricevuto un’incoronazione di tutto rispetto, soprattutto se viene da un’icona dell’altra Milano, quella rossonera. Paolo Maldini, infatti, ha visto Ranocchia ”migliorato tanto e con ancora ampi margini di miglioramento. Per il futuro si puo’ puntare su di lui”. Se Ranocchia e’ il futuro, chi all’Inter continua a rappresentare una buona fetta di presente (nonostante un passato che parla da solo) e’ Javier Zanetti, fresco vincitore di un premio alla carriera al Golden Foot di Montecarlo. Una certezza in piu’ in una squadra che le certezze le ha perse in questo inizio di stagione e ha bisogno di recuperarle al piu’ presto. Certezze e fortuna, quella che manca ad Andrea Poli, nuovamente infortunato e ancora lontano dal terreno di gioco. Un acquisto da scoprire e da osservare, cosi’ come la carta Viviano (anche lui infortunato da tempo) potrebbe rivelarsi piu’ utile del previsto e rimanere fra le mani dell’Inter.

 

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