Non accetta le due giornate di squalifica in Champions e chiede ai suoi domani di giocare come hanno fatto mercoledi’ contro l’Inter. Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, alla vigilia della sfida di Marassi contro il Genoa ha annunciato inoltre che vista la grande quantita’ di gare che aspettano i suoi nei prossimi due mesi fara’ ricorso al turn over. La squalifica brucia a Mazzarri, che spera nell’esito del ricorso. ”Due giornate mi sembrano eccessive, bisogna capire cosa ha scritto l’arbitro nel referto.

Io ero nella mia area tecnica e Nilmar perdeva tempo. Volevo evitare il gioco ostruzionistico ed era un input per la mia squadra a non perdere tempo. La scorrettezza l’ha fatta il brasiliano, l’ho spinto per cercare di prendere la palla. Ho fiducia e poi tramite alcuni filmati che abbiamo a disposizione credo che si vedra’ cio’ che realmente e’ successo”. Intanto domani al via il girone di ritorno. ”A Genoa sara’ una partita difficile a prescindere dal 6-1 dell’andata. E’ una squadra con tutti i reparti di un certo livello. La vittoria del San Paolo cosi’ ampia e’ capitata perche’ loro erano in un momento particolare e noi avevamo subito diverse rimonte e non volevamo correre rischi. Credo che il Genoa cerchera’ di fare una partita importante perche’ ci rispettano e conoscono la nostra forza”. Il Napoli e’ atteso da un ciclo di impegni ravvicinati, e torna alla ribalta la questione delle alternanze in formazione. ”Ci sono giocatori che hanno fatto cinque partite consecutive, in 27 giorni ce ne sono altre 8. Devo capire e ruotare certi giocatori per evitare che il rendimento possa calare e che comunque possano esserci degli infortuni”. Il tecnico, rispondendo oggi alle domande dei giornalisti, si e’ soffermato sull’abbraccio ad Inler. ”Il mio gesto non e’ casuale, aveva un duplice scopo: secondo me lui sta facendo il massimo, volevo gratificarlo al momento del campo e dare un input e un segnale a tutto lo stadio. Vigilo sui miei giocatori che vanno sostenuti. Il ragazzo deve essere messo nella condizione di essere al massimo, evitiamo un caso simile a quello di Gargano, altrimenti rischiamo di perderlo”. La porta sull’Europa aperta dalla Coppa Italia puo’ togliere un po’ di pressione in campionato? ”Il mio modo di pensare non cambia, ogni gara va affrontata al massimo. Credo che questa sia la miglior garanzia. Non so se sara’ cosi’, bisogna capire cosa scattera’ nella testa dei ragazzi. La giusta pressione la metto anch’io ai miei giocatori che ci provano fino all’ultimo minuto. Cerchiamo sempre il massimo”. Per quanto riguarda la squadra oggi allenamento e rifinitura. Tra i convocati mancano Donadel e Santana in lista di sbarco. I convocati: De Sanctis, Rosati, Colombo, Aronica, Britos, Campagnaro, Cannavaro, Grava, Fernandez, Dossena, Dzemaili, Gargano, Hamsik, Inler, Maggio, Zuniga, Cavani, Lavezzi, Pandev, Vargas.

 

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