Roma-Atalanta 3-1, sfatato tabù Olimpico

La Roma serve il tris e espugna lo stadio Olimpico. I giallorossi battono 3-1 l’Atalanta e centrano il primo successo casalingo della stagione. La formazione allenata da Luis Enrique, alla seconda vittoria di fila dopo quella ottenuta a Parma, conquista i 3 punti grazie soprattutto ad un eccellente primo tempo in cui brillano Bojan e Osvaldo, nuovi pilastri dell’attacco. I giallorossi, con 8 punti, si portano nelle zone alte della classifica. L’Atalanta, al primo k.o. del torneo, resta a quota 4. I bergamaschi, protagonisti di un avvio incoraggiante, spariscono dal campo per quasi tutta la prima frazione e vengono puniti. La fiammata di Moralez, che al 9′ prova a impensierire Lobont, e’ solo un’illusione. La Roma, dopo una partenza compassata, si accende quando il pallone arriva tra i piedi di Totti: al 14′ il numero 10 innesca Osvaldo, anticipato nel cuore dell’area avversaria dal provvidenziale intervento di Masiello. Il capitano giallorosso prova dalla distanza al 18′: Consigli e’ attento e devia. La pressione dei capitolini costante e i frutti arrivano al 20′. De Rossi inventa per Bojan, che controlla alla perfezione e fa centro in diagonale: 1-0 con il primo gol stagionale dell’attaccante arrivato dal Barcellona. Bojan sfiora il bis al 30′, quando spara da posizione defilata: Consigli rimedia. Sul corner successivo, la difesa atalantina si addormenta e dimentica Osvaldo. Troppo facile per l’italoargentino, al terzo gol consecutivo, depositare in rete il pallone del 2-0. L’Atalanta, dopo un lungo blackout, prova a pungere con il solito Moralez: mira imprecisa, Lobont si limita a guardare. Prima del riposo, un altro lampo di Totti: corner velenoso, palla sul palo e Consigli si salva con un pizzico di fortuna. Il copione cambia all’inizio della ripresa: la Roma riparte con un atteggiamento soft e gli ospiti rientrano in partita. Denis decolla sul corner battuto da destra, colpo di testa vincente e 2-1 al 48′. I giallorossi provano a scuotersi con il solito Totti: diagonale potente, palla fuori di un soffio al 53′. Con il match in bilico, il capitano della Roma deve gettare la spugna al 67′ per un problema muscolare. Con l’inserimento di Pizarro, Luis Enrique prova a gestire il possesso del pallone e a controllare il ritmo. La porta di Lobont non corre pericoli fino all’81’, quando Simplicio chiude i conti: scambio con Pjanic e morbido tocco per superare Consigli, 3-1.