Decisione rinviata dopo la prima udienza (durata oltre due ore) del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport di Roma dove gli avvocati di Juventus, Inter e Federcalcio si sono riuniti per discutere sull’esposto bianconero che chiede la revoca dello scudetto 2006 assegnato all’Inter.

La proposta conciliativa dei legali bianconeri Briamonte, Chiappero e Landi di rinunciare all’atto del 18 luglio 2011 in cui la Federcalcio si dichiarava incompetente sulla revoca dello scudetto 2005-2006 e’ stata respinta dagli avvocati Medugno e Mazzarelli rappresentanti della Figc e da quelli dell’Inter Torchia, Capellini e Raffaelli. La Juventus ha allora richiesto l’audizione del procuratore federale Stefano Palazzi e del presidente FedercalcioGiancarlo Abete e l’acquisizione da parte del Collegio giudicante, presieduto da Angelo Grieco e composto dagli avvocati Dario Buzzelli e Enrico De Giovanni, degli atti e dei pareri che hanno portato alla decisione del 18 luglio 2011 e della risposta che la Figc presentera’ all’Uefa in merito ai chiarimenti sulla vicenda richiesti dall’organo di governo del calcio europeo. Il Collegio non e’ entrato pero’ nel merito delle richieste bianconere, mentre ha fissato per il 18 ottobre la scadenza per la presentazione delle memorie difensive delle parti. Solo dopo tale data decidera’ la propria competenza sulla vicenda. Il presidente della Juve Andrea Agnelli, presente all’udienza insieme ai suoi legali, non ha fatto dichiarazioni ne’ all’entrata ne’ all’uscita dal Tnas.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui