Una nuova puntata nella vicenda commerciale e giudiziaria della famiglia Maradona, scoppiata dopo la morte del Capitano del Napoli e della Seleccion argentina, avvenuta il 25 novembre di due anni fa in Argentina. In questo triste tutti contro tutti si registra un punto a favore delle tre sorelle di Diego (Claudia Nora, Ana Estela e Rita Mabel) e del loro avvocato Matias Morla, che negli ultimi anni aveva curato gli affari del Pibe e ne era stato il rappresentante legale. La corte federale americana del distretto Florida Sud (giudice Cecilia Altonaga) ha infatti stabilito che le figlie di Diego, Dalma e Gianinna, devono restituire la gestione dei siti dedicati a Maradona a Morla e alle tre zie. Subito dopo la morte del Pibe, quei siti erano stati utilizzati per omaggi dei fan al Campione ma poi era iniziata l’attività commerciale, anche con il supporto di un’azienda di Londra. La gestione dei siti e dei marchi – sostiene il giudice americano – appartiene a Morla, che nel 2016 aveva stipulato un accordo con Maradona: parte dei proventi per queste attività sarebbe stato devoluto alle tre sorelle che vivono a Buenos Aires.