L’Arzanese perde di misura contro il Melfi e, complici le vittorie delle altre pretendenti alla salvezza, per la prima volta nella stagione va ad occupare la zona playout. Una sconfitta con lo stesso risultato della gara d’andata, e a segnare è sempre un difensore.
Nel girone d’andata fu Porcaro a segnare nei minuti finali, stavolta si è rivelata decisiva la deviazione di Dermaku, abile a sfruttare in mischia il bel corner calciato da Suarino dopo una mischia nell’area piccola biancoceleste che ha visto tra l’altro il portiere Aprea andare a terra dolorante per un colpo subito nell’uscita aerea. Un successo, quello dei lucani, che condanna l’Arzanese forse eccessivamente per quanto visto nei novanta minuti di gioco, anche se è vero che Rogazzo e i suoi calciatori hanno pagato la poca verve offensiva, dovuta anche all’assenza forzata di Sandomenico, appiedato ancora per una giornata dal giudice sportivo e che mancherà anche tra sette giorni. Domenica prossima altro spareggio salvezza, con la sfida Foligno – Arzanese. Mancano sette finali e da questo momento guai a fare passi falsi.
ARZANESE (4-4-2): Aprea; Laezza, Riccio, Tommasini, Funari (32′ st Mascolo); Improta C., Visone, Tarascio, Castellano (10′ st Florio); Elia (24′ st Figliolia), Fragiello. A disp: Fiory, Nocerino, Maschio, Roghi. All.: Rogazzo.
MELFI (5-3-2): Scuffia; Benci, Porcaro, Dermaku, Gennari, Spirito; Gatto, Muratore, Suarino (35′ st Cuomo); Improta G., Croce (42′ st Simeri). A disp: Volturo, D’Angelo, Sgambato, Conte, Orlando. All.: Bitetto.
ARBITRO: Gentile di Lodi.
MARCATORE: 14′ st Dermaku
NOTE: Al 48′ st espulso dalla panchina il calciatore Maschio. Ammoniti Muratore, Croce, Florio. Prima della partita è stato letto un messaggio antirazzismo dai capitani delle due squadre. Presenti per l’occasione tantissimi ragazzini delle scuole arzanesi e tutti i calciatori del settore giovanile dell’Arzanese. Spettatori 500 circa.