L’esclusione del Nuovo Napoli Basket dal campionato di Legadue da parte del giudice sportivo della Fip per il mancato versamento della prima quota di iscrizione al campionato, pari a 33mila euro, ha creato molteplici reazioni in città e sdegno fra gli appassionati. Il progetto della fusione tra Sant’Antimo e Napolibasketball con la scelta di giocare al PalaBarbuto aveva generato grande entusiasmo tra gli sportivi che avevano apprezzato il rilancio del basket in città, dopo tre consecutivi fallimenti: Napoli basket di Maione, Sebastiani Rieti-Napoli di Papalia e basket Napoli di Cirillo.
Sulla drastica decisione della federazione si registra una nota congiunta del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e dell’assessore allo Sport, Pina Tommasielli. “L’esclusione del Nuovo Napoli Basket è un brutto colpo per i tanti appassionati che in queste settimane hanno sostenuto la squadra, ma anche un danno per la città che rammarica molto questa amministrazione, la quale sin dai primi giorni del suo insediamento ha sostenuto lo sport come volano per l’immagine e l’economia di Napoli – scrivono i due amministratori – Sono state infatti tante le iniziative che nel corso di quest’anno si sono susseguite, a cominciare proprio dall’Nba che, questa estate, per la prima volta ha deciso di puntare su Napoli realizzando un suo appuntamento sul lungomare: una manifestazione che ha visto segnare il record di partecipazione in Europa, con oltre 100 mila appassionati intervenuti e quasi 300 squadre iscritte”. Il progetto di rilancio del basket era stato apprezzato dall’amministrazione che sottolinea: “si è messa immediatamente a disposizione con la nuova società”. Non solo la disponibilità per il palazzetto ‘messo nelle condizioni ideali che consentissero di ospitare gli allenamenti e le gare di campionato della squadra’ ma anche ‘ci siamo resi disponibili ad interagire in maniera diretta con la societa’ chiedendo, soprattutto nelle ultime settimane, un incontro per provare a condividere il progetto sportivò. La nota evidenzia: “Queste richieste non sono state mai raccolte dalla proprietà che ha sempre pubblicamente tranquillizzato circa la riuscita del progetto. Fino a ieri sera – si legge ancora – quando il comunicato della Federazione italiana Pallacanestro ha escluso la società dal campionato di Lega 2, dopo solo poche partite dall’inizio del torneo: così la società ha tradito non solo la fiducia dei tifosi ma anche quella della Lega, costretta a ricorrere alla procura federale per fare luce su questa vicenda”. La nota di sindaco e assessore allo sport si conclude: “Come amministrazione stiamo continuando, anche in queste ore, a sostenere e promuovere tutte le iniziative per tenere in vita il basket a Napoli e sosterremo gli imprenditori che vorranno investire in questa disciplina sportiva”.
