CAGLIARI – NAPOLI 1-1
CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno; Goldaniga, Altare, Lovato; Bellanova, Grassi (74′ Marin), Baselli (82′ Zappa), Deiola, Dalbert (94′ Lykogiannis); Pereiro (82′ Pavoletti); Joao Pedro – A disposizione: Aresti, Radunovic, Carboni, Ceppitelli, Obert, Keita, Gagliano Allenatore Mazzarri
NAPOLI (3-4-3): Ospina; Rrahmani, Koulibaly, Juan Jesus (67′ Ounas); Di Lorenzo (27′ Malcuit, 83′ Zanoli), Demme (67′ Fabiàn Ruiz), Zielinski, Mario Rui; Elmas, Petagna (67′ Osimhen), Mertens – A disposizione: Meret, Marfella, Ghoulam Allenatore Spalletti
Reti Pereiro (C) – Osimhen (N)
Arbitro: Sozza di Seregno – VAR Valeri, AVAR Raspollini
Ammoniti: Joao Pedro 58′ (C), Malcuit, Koulibaly 87′ (N)
Un Napoli sicuramente non messo bene in campo h corso il rischio, serio, di uscire a mani vuote dalla trasferta di Cagliari. Per gli azzurri una delle partite più brutte del campionato, per il Cagliari una delle più belle. Non a caso i padroni di casa hanno più volte sfiorato il raddoppio. Nel primo tempo il Napoli è rimasto letteralmente a guardare, colpa anche dei tanti infortuni, certo, ma si giocava contro il Cagliari mica contro il Barcellona. Nel secondo tempo la musica non è cambiata di molto, con tanti errori da parte degli azzurri. E a proposito di errori, clamoroso quello di Ospina che ha letteralmente regalato il goal del vantaggio ai padroni di casa, su tiro di Pereiro. Si riscatterà poi con almeno due interventi ottimi. Spalletti ad una ventina di minuti dalla fine cambia, dentro Osimhen, Ounas e Fabian Ruiz, fuori un inconcludente Petagna, Juan Jesus ed uno stanco Demme. Il Napoli pareggia con un gran bel colpo di testa di Osimhen, su cross di Mario Rui. Inutile il forcing finale, finisce 1 ad 1. Infortunio anche per Di Lorenzo, sostituito nel primo tempo da un Malcuit mai concretamente entrato in partita. Un punto perso o guadagnato? Beh, guardiamo al prossimo appuntamento con il Barcellona giovedì sera. Per il campionamento sarebbe dovuta andare meglio, sarebbe potuta andare peggio!
