È soprattutto un innamorato del calcio. E dei valori etici e morali dello sport. Ma è anche uno che si dà da fare mettendoci la faccia e sborsando fior di quattrini per far sventolare in alto la bandiera del Rea Aversa. Che poi significa dare lustro alla città normanna. Guglielmo Pellegrino è stato ospite gradito della redazione di Campania Notizie per fare un bilancio dell’anno appena finito e per disegnare il futuro della società granata. Ai nostri microfoni, com’è nel suo stile, ha mostrato ancora una volta onestà intellettuale e grande umiltà. Eppure uno come lui, che in 4 anni ha riportato l’Aversa nel calcio che conta. In quella Serie D in cui militano squadre blasonate in rappresentanza di città tra le più importanti d’Italia, potrebbe consentirsi il lusso di fare lo spocchioso. Ma Pellegrino è fatto così. È una persona genuina e perbene. Uno uomo di calcio di vecchio stampo. Nel corso della video intervista il patron del Real Aversa ha espresso legittima soddisfazione per l’ottimo campionato svolto. E ha espresso il sogno di centrare i play-off nella prossima stagione. Impresa quasi impossibile visto che si fa carico da solo di tutto e di tutti. Ma per Pellegrino le sfide difficili sono stimolanti. Non gli piace vincere facile. Ciò detto sarebbe però opportuno se il mondo imprenditoriale normanno facesse di più per stare vicino alla squadra. Sta facendo invece il suo dovere il sindaco Alfonso Golia. “Il primo cittadino – ha dichiarato Pellegrino – ci sta accanto. E di questo lo ringrazio a nome della società”. Bene così. Anche se, come ha precisato il presidente del Real Aversa, si può fare sempre di più.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A GUGLIELMO PELLEGRINO