Non si ferma la protesta dei dipendenti dell’azienda dei trasporti SitaSud e non si fermano i disagi per i pendolari campani. A causa del mancato pagamento degli stipendi, i dipendenti stanno da giorni mettendo in atto uno sciopero ‘selvaggio’, il che significa lo stop di innumerevoli corse senza alcuna tutela delle cosiddette fasce di garanzia. La SitaSud assicura collegamenti tra Napoli e Salerno ma anche in Costiera amalfitana, nell’Avellinese e in diverse zone interne del Salernitano. Rabbia tra le migliaia di pendolari che annunciano denunce e richieste di rimborsi. “Non solo paghiamo l’abbonamento, non solo viaggiamo per andare a lavorare, quanto ora siamo costretti ad affrontare costi extra, come il biglietto del treno, per raggiungere il posto di lavoro – spiegano gli utenti – il tutto impiegando ore per trasferirci da un posto all’altro visto che non sappiamo se e quando i bus passano”. “É una vergogna che nessuno intervenga – concludono i pendolari – noi non c’entriamo nulla in questa situazione. Se, come dicono i dipendenti Sita, la Regione non paga e l’azienda non paga, che colpa abbiamo noi?”.