Venerdì 7 novembre, alle ore 17.00, alla Villa Comunale di Salerno, si inaugura l’edizione 2014 di Luci d’Artista. “Riparte – scrive De Luca su facebook – un evento che ha assunto una dimensione nazionale ed internazionale e che per noi è un evento chiave per l’immagine della nostra città e per la nostra economia. La novità principale di quest’anno sarà l’Aurora Boreale sul Corso Vittorio Emanuele, ma avremo tante altre novità anche dalla Villa Comunale con il tema delle fiabe. Ed è stato anche valorizzata ulteriormente la zona orientale. Abbiamo già oggi alberghi pieni in città e in tutto il territorio provinciale. Prepariamoci a ricevere oltre 2 milioni di visitatori da ora a fine gennaio. Stiamo organizzando al meglio il sistema della mobilità, con l’interdizione all’accesso dei bus turistici nei week end, con il potenziamento del servizio della metropolitana e con l’introduzione del servizio navette. Faremo di tutto per permettere ai turisti di godere al meglio di una città che in questo periodo è davvero magica”.

Intanto non manca la polemica con l’assessore regionale al turismo Sommese: “Il sindaco di Salerno sa bene che ha preferito presentare un altro progetto per il finanziamento, anziché Luci d’artista. Mi spiace sentire questi attacchi gratuiti e demagogici, anche perché Salerno e la sua provincia è il territorio che ha ottenuto le maggiori risorse in percentuale. De Luca oggi parla di delinquenza politica, invece qualche mese fa si è complimentato con la Regione in occasione del finanziamento del Premio Charlot, da lui indicato nella richiesta inoltrata all’Assessorato. Non vorrei che le affermazioni odierne siano legate all’approssimarsi della campagna elettorale. Tutti sono a conoscenza che non è possibile mettere a disposizione delle risorse per iniziative se non si fa domanda di partecipazione al bando. Luci d’artista è in linea con gli obiettivi individuati dall’Unione europea e dalla Regione Campania sul versante della valorizzazione dei luoghi attraverso gli eventi. Perciò colgo l’occasione per invitare De Luca a presentare domanda per il prossimo bando. Così potrà evitare di utilizzare fondi ordinari, e destinare questi al sociale e alle fasce più deboli”, conclude Sommese.

 

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