Il Gruppo Ventrone Maddaloni espugna il parquet di Mola di Bari e riesce, finalmente, a conseguire una vittoria lontano dal proprio fortino dopo due sconfitte arrivate per una sola lunghezza (a Taranto e Monteroni) ed una di cinque a Martina Franca. Gara combattuta che ha visto il punteggio in costante equilibrio, anche se i padroni di casa hanno sempre avuto quel leggero naso in avanti piazzando anche qualche break che avrebbe potuto abbattere mentalmente qualsiasi altro avversario. Ma non questo Maddaloni.
Pronti, partenza e via, sono i biancazzurri a prendere subito la testa della gara con una buona fluidità in attacco, e soprattutto mandando a bersaglio un paio di canestri dalla lunga distanza con tutti gli uomini di coach Massimo Massaro protagonisti (5-12 al 5′). Il Mola però reagisce, supera le iniziali difficoltà e riesce ad impattare il punteggio a quota 14. Da lì inizia un testa a testa che culminerà con il più 2 dei locali al termine della prima frazione di gioco.
Sulla falsariga del quarto precedente, i molesi iniziano molto bene il secondo periodo piazzando un parziale di 7-0 e volando sul 29-20 al 13′. Il San Michele prova a reagire, a ricucire il gap, ma allo scollinamento di metà frazione i padroni di casa trovano addirittura la doppia cifra di vantaggio (36-26). I viandanti sono comunque bravi a non demordere, a mangiare con i vari attacchi qualche punticino fondamentale nel complesso, e ad andare al riposo lungo con appena tre lunghezze di ritardo dal Mola.
Al rientro dagli spogliatoi i maddalonesi trovano subito la tripla della parità con Luciano Rusciano. Da lì e per tutto il quarto il punteggio oscilla a fisarmonica. Il Maddaloni infatti più volte riesce a pareggiare, ma allo stesso tempo precipita in alcune circostanze sul meno 4. Nell’ultimo giro di lancette Biagio Sergio realizza dalla lunga distanza il canestro del sorpasso (59-60), immediatamente risposto e così sono ancora i molesi a condurre le danze.
Nell’ultimo periodo i viandanti subiscono un blackout che lancia gli avversari sul 74-62 al 33′. Francesco Chiavazzo prova a trascinare i suoi alla rimonta, ma a 2′ dalla sirena lunga il tabellone luminoso recita 83-75 per il Mola. Sembra quasi finita, quando come il cosiddetto coniglio dal cilindro spunta Gabriele Guastaferro, che mette a segno un personale break di 5-0 che riapre la gara (83-80 a 40″ dal termine). A 10″ Teofilo commette fallo di sfondamento, e Chiavazzo è bravo a capitalizzare nell’altra metà campo per il meno 1. Il capolavoro finale è di Salvatore Desiato, che a 0.9 dalla fine penetra e subisce il fallo di Leo. Con freddezza e lucidità realizza entrambi i tiri liberi che valgono aggancio e sorpasso, e così il Maddaloni può festeggiare questa tanto attesa prima vittoria in trasferta.
Geofarma Mola- Gruppo Ventrone Maddaloni 83-84
Mola: Musci 2, Chiriatti 13, Pavone 2, Didonna 9, Salamina 22, Teofilo 9, Leo 26, Calò, Stimolo n.e., Palazzo n.e., All. Lotesoriere.
Maddaloni: Piscitelli 5, Guastaferro 9, Desiato 24, Marini 2, Garofalo 2, Rusciano 16, Chiavazzo 16, Rollo n.e., Mastropietro n.e., Sergio 10, All. Massaro, Ass. Ricciardi, Ass. Sasso.
Parziali: 22-20; 42-39; 61-60.
Arbitri: Marco Leggiero di Lecce (LE) e Cosimo Schena di Castellana Grotte (BA),