Cinque tonnellate di prodotti ittici congelati in cattivo stato di conservazione sono stati sequestrati in località Agnano tra Pozzuoli e Napoli dai militari della Guardia Costiera. L’ingente quantità, pronta per essere immessa sul mercato, si trovava presso un deposito destinato allo stoccaggio di prodotti ittici. Dai controlli è emerso che il termine minimo di conservazione era già superato da mesi e tre tonnellate di prodotti erano privi di tracciabilità. Gli alimenti sequestrati saranno distrutti. Una situazione di illegalità è stata scoperta anche all’interno dell’area marina protetta di Baia nella zona di riserva integrale. La Guardia Costiera ha rinvenuto 130 nasse e relativo cordame contenenti circa 150 chili di prodotto ittico sottomisura che è stato liberato in mare. L’attrezzatura è stata sequestrata. In corso accertamenti per individuare i responsabili. Infine nell’area flegrea, Capitaneria di porto di Napoli ed Ufficio Circondariale marittimo di Pozzuoli in sinergia con il Corpo Forestale dello Stato, hanno scoperto un impianto abusivo destinato all’allevamento e alla commercializzazione di prodotti ittici specie anguilla anguilla. Ai controlli dell’ASL le strutture, vasche in muratura e in acciaio sono risultate abusive e non idonee ad ospitare le oltre 1,5 tonnellate di prodotti ittici. Le anguille, specie ittica protetta, sono state poste sotto sequestro e successivamente, su disposizione dell’autorità giudiziaria, liberate nel loro habitat naturale. L’impianto è stato posto sotto sequestro, mentre il titolare della struttura è stato denunciato.