Uno smottamento di terreno ha interessato parte del giardino della Casa di Severus negli scavi archeologici di Pompei, lungo il costone roccioso meridionale. Il cedimento del terreno ha interessato anche una piccola parte del muro di contenimento del giardino, sovrapposto al banco lavico del costone. Lo ha reso noto la Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia. Lo smottamento – ha riferito la Soprintendenza – è avvenuto in un’area scoscesa ed stato rilevato stamani. Secondo la stessa Soprintendenza la frana è stata causata dalle forti piogge dei giorni scorsi che hanno impregnato il terreno. Nell’area, che già non era accessibile al pubblico, sono intervenuti i funzionari e i tecnici della Soprintendenza per le verifiche e la programmazione dei primi interventi di ripristino della zona. L’area interessata dallo smottamento fa parte del programma di messa in sicurezza della Regio VIII previsto dal Grande Progetto Pompei. Tutti i fronti di scavo dell’area archeologica – ha ricordato la Soprintendenza – sono oggetto di particolare attenzione da parte della Soprintendenza che sta avviando una convenzione con i vigili del fuoco proprio per intervenire su aree impervie e a rischio come quella dove è avvenuto lo smottamento