Reiki e coaching: due termini non più sconosciuti in Italia come qualche lustro fa. Ma cosa sono, esattamente? Lo chiediamo a Michela Russo, casertana, istruttrice e formatrice di Reiki e coach motivazionale con alle spalle sei anni di studio e formazione in Italia con i massimi esperti delle due discipline.

Signora Russo, partiamo dal Reiki. Cosa è e a cosa serve?

Il Reiki è un sistema di Autoguarigione, è una tecnica evoluta per incanalare l’energia di cui è circondata ogni cosa, l’universo stesso come ci dice la fisica, per apportare benefici all’uomo. Ma la disciplina Reiki é principalmente una via di Crescita Personale. Reiki affianca le terapie convenzionali in numerosi centri ospedalieri di tutto il mondo. Trattandosi di una tecnica “dolce” di distensione e analgesia,si presta molto bene come trattamento di supporto e integrativo nella terapia del dolore del malato cronico. E’ complementare alla Medicina Ufficiale. E’ attiva oramai in molti Ospedali del mondo. Nell’Universita’ di Foggia e’ in corso il primo Primo Master Universitario sulle Medicine complementari dove e’ presente il Reiki. Come arte di cura manuale si colloca tra le piu’ efficaci tecniche dolci di rilassamento e di analgesia. Il Reiki si ispira al modello energetico della fisica quantistica che considera il corpo non solo nella sua materialita’ fisica o chimica, ma come Energia Vitale che si esprime biologicamente nelle reazione biochimiche e biofisiche che avvengono nelle cellule, psichicamente nelle emozioni-sensazioni che attraversano il corpo ,nel linguaggio-pensiero della mente,e nello Spirito che e’ a stretto contatto con tutte queste componenti, promuovendone l’integrazione ed il riequilibrio.

Che tipo di benefici?

Psicologici e fisici. Desidero precisare che non si tratta strettamente di una pratica medica né psicoanalitica, che d’altronde possono essere esercitate solo ed esclusivamente dai laureati in medicina e chirurgia o da psichiatri e psicologi clinici. Il trattamento Reiki può risultare valido in quei casi in cui il soggetto voglia affidarsi a forme olistiche di cura. L’applicazione del Reiki ha un ampio spettro, ma è significativo che il soggetto che decide il trattamento sia consapevole di voler fare una profonda conoscenza di se stesso, una conoscenza integrale delle energie che agiscono al suo interno, sia psichiche che fisiche. Quando il soggetto prende consapevolezza di ciò che veramente è, ecco allora entra in una dimensione conoscitiva diversa, più completa. Questo atteggiamento valorizza il trattamento e facilita la “trasmissione” energetica da parte dell’operatore Reiki.

Il Reiki è orientale?

Il Reiki nasce in Giappone dall’intuizione di un grande meditativo e viene successivamente diffuso in tutto il mondo. Esistono varie forme di Reiki: quella tradizionale e quella occidentalizzata. Quest’ultima forma è stata istituita con l’apporto di elementi non orientali al fine di renderla più facilmente accessibile al pubblico occidentale.

Passiamo al coaching. Che cos’è?

Il coaching nasce negli USA in ambito sportivo. Nel football, il coach è colui che che indirizza la squadra verso una strategia di vittoria e affermazione. Nell’ambito delle discipline umane, in particolare la psicologia, il coach diventa una nuova figura che, sulla base di una richiesta, cerca di motivare le scelte in ambito professionale soprattutto, ma anche affettivo e familiare. Il coach, pertanto, può lavorare sia sul singolo soggetto, sia sul gruppo familiare, ma anche in azienda per valorizzare le individualità professionali e i gruppi di lavoro al fine di migliorare le prestazioni, l’efficienza e aumentare il livello di autostima di ogni lavoratore o gruppo.

Lei si è formata con i maggiori esperti del settore?

Mi sono formata per il Coach con la Corporate Coach U Italia, ove ho conseguito un master ACC, Associate Certified Coach , certificato dall’ICF (International Coach Federation) la più grande associazione professionale al mondo di coach , continuo a frequentare corsi di formazione sempre più evoluti poiché lo spazio del coaching esige di essere professionalizzati sempre più, nonché pronti a offrire soluzioni o percorsi di conoscenza adatti a ogni circostanza e a ogni epoca. Il coach è anche una sorta di compagno di viaggio nello spazio lavorativo e privato: è colui che riesce ad individuare le potenzialità della singola persona o del gruppo e a farle emergere pienamente.

Coach e psicologo non sono la stessa cosa, quindi?

Certo, coach e psicologo sono figure differenti. Lo psicologo agisce come terapeuta, va cioè a curare, con gli strumenti della tecnica psicologica, la patologia emersa. Il coach ha di fronte una persona psicologicamente sana, ma che deve conoscersi meglio e soprattutto deve rendere al massimo, per ottenere i risultati migliori, sul lavoro e anche nelle relazioni interpersonali. Il coach non è, insomma, un terapeuta, ma un professionista che aiuta a migliorare. La mia missione personale è facilitare, accelerare e sostenere negli altri il conseguimento di un livello crescente di realizzazione e di equilibrio in ambito personale e professionale. Amo la relazione speciale e potente su cui il Coaching si fonda e desidero fare una differenza durevole per le persone, favorendo la costruzione di una vita che poggi su chiarezza di valori, visione del futuro e priorità e che sia ricca di stimoli, risultati, gioia, armonia e consapevolezza.

Lei dove opera?

Io sono affiliata alla ASI, Associazioni Sportive e Sociali Italiane, importante Ente Nazionale riconosciuto dal C.O.N.I. che è il riferimento nazionale di noi operatori Reiki e coach. Il mio punto di incontro è l’associazione “Il Girasole”, “Scuola di Formazione Accredita dal Settore delle D.B.N. – D.O.S. dell’ A.S.I. sita nella città di Casapulla, in provincia di Caserta. La nostra Scuola offre percorsi formativi qualificati e qualificanti, e i nostri operatori possono anche esercitare in funzione della L.4/2013. Organizza e svolge Corsi Formativi per la preparazione di Operatori e Master, con specifico percorso di qualificazione con Attestazione Nazionale, mirato ad una opportuna preparazione e tirocinio, per proporsi poi in ambito professionale, in accordo con la normativa L. 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”, sia in sede che presso altre strutture richiedenti. Chi fosse interessato a intraprendere un percorso di conoscenza o di sviluppo energetico, percorsi concreti di benessere psicofisico, di evoluzione interiore e sviluppo della conoscenza può contattare la signora Michela Russo al n.339.71.67.130 oppure attraverso Face Book.

(C. R.)

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