Il cadavere di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato questa mattina dai carabinieri di Vico Equense (Napoli) in località Seiano. La salma dovrebbe appartenere a un uomo di cui fu denunciata la scomparsa tre mesi fa da Sant’Antonio Abate, dove viveva. Si potrebbe trattare di Luigi Isoldo, separato dalla moglie e da qualche mese convivente con un’altra donna, si era allontanato da casa volontariamente. Proprio la compagna di quest’ultimo ne aveva denunciato la scomparsa il 18 dicembre del 2014. La salma è irriconoscibile, ma un primo esame dell’abbigliamento e un orologio appartenuto all’uomo avrebbe consentito di azzardare un’ipotesi sulla sua identità, anche se dovranno essere ulteriori analisi a confermare che si tratti proprio dell’uomo scomparso da Sant’Antonio Abate. Il cadavere è stato trovato sotto il ponte di Seiano, tra i rifiuti accumulati nella zona. Si tratta di un luogo tristemente famoso per i numerosi casi di suicidio, fatto che lascia presumere che anche in questo caso la morte sia sopravvenuta per suicidio. Attualmente la salma è nell’obitorio del cimitero di Castellammare di Stabia, a disposizione delle autorità giudiziarie