L’Inac – Istituto nazionale assistenza cittadini, il prossimo sabato 16 maggio scenderà nelle piazze delle Città di tutta Italia per dare vita alla nona edizione di ‘Inac in piazza per te’. Ad ospitare uno dei gazebo informativi, Piazza Vittoria di Maddaloni, dalle ore 10 alle ore 18. La manifestazione nasce per incontrare i cittadini e dialogare con loro sui temi di maggiore interesse sociale e previdenziale. In collaborazione con il Caf-Cia, saranno distribuiti materiali e fornite informazione su adempimenti e benefici fiscali mentre l’associazione nazionale pensionati, presenterà la propria petizione “Cambiare verso alle pensioni basse è tema ineludibile” e raccoglierà le firme a sostegno della stessa. In particolare, quest’anno, il Patronato promosso dalla Cia ha scelto di caratterizzare la giornata su un tema: ‘Alimentare i diritti, dare certezze ai cittadini’. Uno slogan che richiama anche ai temi che stanno caratterizzando l’Esposizione Universale in svolgimento a Milano. Proprio in relazione ad EXPO 2015, una delle piazza principali della manifestazione dell’Inac si svolgerà nel capoluogo lombardo dove saranno presenti il Presidente Inac Antonio Barile ed il Presidente Cia Secondo Scanavino, inoltre nel gazebo allestito in Piazza XXV Maggio, oltre ad offrire consulenza gratuita ai cittadini, gli operatori distribuiranno migliaia di piantine da orto. Diversi gli argomenti su cui gli esperti Inac daranno spiegazioni alla popolazione: dalle pensioni di vecchiaia a quelle anticipate o di inabilità, dagli assegni di invalidità e assegni sociali alle prestazioni per invalidità civile, fino alle opportunità offerte ai giovani tramite i progetti di servizio civile. L’Inac prevede che saranno in molti i cittadini che avranno interesse e vorranno ricevere spiegazioni sui nuovi ammortizzatori sociali per i disoccupati, come la Naspi. Il tema della mancanza di lavoro, purtroppo, è drammaticamente attuale per il nostro Paese. Se si pensa che solo nel 2014 lo Stato, attraverso l’Inps, ha erogato circa 2 milioni di indennità di disoccupazione. Del resto, le persone che hanno perso il lavoro, per effetto della persistente crisi occupazionale, si trovano ad affrontare diversi problemi, primo tra tutti la mancanza di reddito. Questo pessimo trend non sembra conoscere miglioramenti e anche per il 2015 la cifra di disoccupati toccherà percentuali paurose con stime che parlano di oltre un milione di Naspi da erogare e circa 450 mila indennità di disoccupazione per il solo comparto agricolo. L’Inac, da sempre vicino ai lavoratori e ai loro bisogni, vuole offrire, alle persone che si trovano in una condizione di forte disagio, un aiuto concreto per avere il riconoscimento di un sostegno al reddito e aiutarle nell’iter burocratico dalla presentazione della domanda alla liquidazione dell’indennità. Per fornire informazioni utili ai lavoratori ora disoccupati, è stato anche realizzato un opuscolo, anch’esso gratuito e in distribuzione sabato in tutti i gazebo predisposti dall’Inac, in cui sono sintetizzati i requisiti e le modalità per ottenere le indennità previste.

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