Come ogni 15 giugno, si è rinnovato, anche quest’anno, il tradizionale passaggio tra aversani e casalucesi dell’icona di Maria Santissima di Casaluce. E’ rientrata ad Aversa l’effige della Madonna di Casaluce che rimarrà in città fino al prossimo 15 ottobre, quando, come consuetudine secolare, farà ritorno a Casaluce. Nei prossimi giorni l’immagine della “Madonna Bruna” girerà per le strade cittadine e ogni sera “riposerà” in una chiesa aversana, fino a quando, compiuto il rituale tragitto, si fermerà nella Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo. Ieri pomeriggio, ancora una volta, la stessa scena che si ripete da secoli. I fedeli dei due centri fanno cambiare di mano il baldacchino (che viene spogliato del mantello del paese cedente e vestito con quello del paese che accoglie l’Icona) all’altezza di una pietra che segna il confine tra Aversa e Casaluce, nei pressi dell’abazia di San Lorenzo. Ad accogliere la sacra icona in Città il Sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, quello di Casaluce, Pagano ed Vescovo della Diocesi Aversa, Mons. Angelo Spinillo. “E’ stato davvero emozionante – ha detto il primo cittadino di Aversa – vedere una moltitudine di persone attendere il rientro dell’icona della Madonna di Caluce ad Aversa: un segno della grande fede legato al culto della Madonna di Casaluce, copatrona della Città di Aversa”.

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