Tre anni per pedopornografia. Ha puntato sul patteggiamento R.S. un 38enne originario di Sarno, che non solo amava dilettarsi e collezionare file pornografici, i cui protagonisti erano bimbi indifesi, ma che era anche un «cultore» di macabre scene di sevizie.
Sono stati proprio questi file ad inorridire prima i poliziotti della polizia postale che lo hanno rintracciato seguendo le sue orme su internet, poi il giudice dell’udienza preliminare Piero Indinnimeo che ha applicato la legge dandogli il massimo della pena possibile per un patteggiamento.