Continua l’allarme sicurezza sui treni dell’EAV, in particolare sui treni della Circumvesuviana, in provincia di Napoli, nella fascia serale. Nel week end – riferisce l’azienda – vi sono stati una serie di episodi violenti. Il più grave di tutti sul treno n. 63 in direzione Sorrento, dove un gruppo di persone ha costretto il capotreno a fermare il convoglio. Quindi, i vandali sono scesi scendono sui binari per raggiungere il marciapiede opposto ed hanno iniziato a tirare pietre sul treno. I vetri rotti del convoglio comporteranno anche il suo ritiro dalla circolazione per la riparazione ed il servizio ne risentirà. “Abbiamo lanciato l’allarme da tempo – spiega Umberto De Gregorio, presidente EAV – ed inoltrato in data 20 gennaio richiesta di intervento alle forze dell’ordine. Abbiamo discusso in una riunione in Prefettura, in data 15 febbraio, la possibilità di avere la presenza sui treni delle forze dell’ordine almeno in tre treni a rischio nelle ore serali della Circum, dove la possibilità che si verifichino episodi criminali diventa quasi certezza. Siamo ancora in attesa di una risposta. Le risorse interne dell’EAV non sono sufficienti”. ”Un ringraziamento convinto va a chi, in silenzio, lavora in condizioni precarie, subendo spesso aggressioni non solo verbali da parte di vandali, per garantire il servizio agli utenti. Il tema della sicurezza nel trasporto pubblico locale non può essere un tema di pertinenza soltanto delle aziende di trasporto, tutte in gravissime crisi finanziarie. Occorre – conclude De Gregorio – un coinvolgimento più ampio”. Prevista domani, alle ore 12 nella Questura di Napoli, una riunione tecnica per la pianificazione dei servizi in merito al contrasto degli atti di vandalismo ai danni di mezzi Eav. “Soddisfazione del presidente De Gregorio che mostra ottimismo in vista dell’incontro”, si sottolinea dall’Eav.