Il movimento dei “Forconi” si sposta in Calabria dove per domani si “segnalano grandi manifestazioni pubbliche a Cosenza ed a Crotone con l’interruzione sia dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria che della statale 106”. A sostenerlo, in una nota, è Carlo Turino, componente del Comitato centrale del Movimento sociale-Fiamma di Crotone. “La rivolta del Sud – ha aggiunto – dalla Sicilia finalmente sbarca in Calabria al grido ‘In alto i forconi’. Da questa mattina code lunghissime di Tir bloccano gli imbarchi a Villa san Giovanni, la protesta ormai ha contagiato anche la Calabria. Il Sud è stato ridotto alla fame e alla disperazione. Il messaggio è chiaro: la classe politica che governa non ha più la fiducia del popolo meridionale. Nel meridione inoltre vi è il grande timore che, visto lo stillicidio delle aziende grandi e medie, non ultima Termini Imprese, non vi siano più le condizioni perché le imprese tornino a crescere e creare quel lavoro che tanto manca oggi all’Italia”.
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