Il Sindaco di Aversa Enrico de Cristofaro e l’assessore con delega allo Sport Alfonso Oliva hanno incontrato nella giornata del 26 ottobre i rappresentanti della società Aversa Normanna al fine di consentire il regolare svolgimento del campionato da essa disputato presso lo stadio comunale “Bisceglia”. Il sindaco e l’assessore fanno rilevare come nel corso dell’incontro il presidente dell’Aversa Normanna abbia abbandonato la discussione rifiutando di dare risposta alle due alternative proposte dalla Amministrazione Comunale. Si sono infatti prospettate due ipotesi di soluzione della controversia conseguente al mancato pagamento dei canoni elettrici per l’uso dello stadio: alla società è stata offerta la possibilità di richiedere il rateizzo delle somme dovute con contestuale sospensione del provvedimento di revoca della convenzione riserva della valutazione delle controdeduzioni circa la somme che la S.F. Aversa Normanna afferma di aver sostenuto per costi di manutenzione non ad essa spettanti; è stata inoltre prospettata la possibilità, mantenendo in essere il provvedimento di revoca, di concedere, sempre a seguito di richiesta della società, l’uso dello stadio nei giorni di sabato e domenica in occasione delle gare interne di campionato. In tali circostanze la tariffa di utilizzo dello stadio sarebbe fissata nella misura di 75 euro all’ora. Fino ad ora la società non ha dato adesione a nessuna delle due alternative prospettate. L’amministrazione ha come obbiettivo principale tutelare il patrimonio sportivo rappresentato dalla gloriosa storia granata della Normanna, pertanto vuole assolutamente mantenere la squadra ad Aversa consentendole di usufruire dello stadio “Bisceglia”, salvaguardando al contempo le casse comunali e la legalità degli atti amministrativi. “Noi vogliamo – ha commentato l’assessore Alfonso Oliva – che l’Aversa Normanna giochi ad Aversa e resti patrimonio della città, l’amministrazione è pronta a porre in essere tutti gli atti necessari a garantire la continuità dell’uso dello stadio comunale, non è certo l’amministrazione comunale a voler scippare l’Aversa Normanna agli aversani.”