Consiglio città metropolitana senza numero legale, De Magistris costretto a riconvocare

Salta la seduta del Consiglio della Città metropolitana di Napoli per mancanza del numero legale. L’aula era chiamata ad approvare delibere e variazioni di bilancio la cui approvazione è indispensabile entro la fine dell’anno. Il sindaco metropolitano Luigi de Magistris ha pertanto deciso una convocazione “urgente” per il 30 dicembre. “Per quanto io possa comprendere le ragioni politiche di tutti – ha detto de Magistris – non posso immaginare che ci siano consiglieri metropolitani che si vogliano assumere la responsabilità di far decadere delibere che consentirebbero di fare lavori per strade e scuole del nostro territorio”. Dal primo cittadino è stato rivolto un appello “alla responsabilità” affinché il 30 si possa svolgere il Consiglio e si possano approvare le delibere. “Non venire – ha aggiunto de Magistris – significa irrimediabilmente creare danni molto pesanti al territorio. Ricordo a tutti – ha proseguito – che la legge Delrio non consente la presenza di maggioranze e opposizioni. Qui siedono consiglieri di idee politiche diverse, ma siamo qui a lavorare esclusivamente nell’interesse dei 92 Comuni”. “Chi non verrà – ha concluso – si assumerà la responsabilità politica, morale e istituzionale di aver impedito la realizzazione di importanti lavori. Rivolgo un appello a mettere da parte la politica nell’interesse della collettività”.